Ottima conclusione per l’82° edizione del Congresso IWTO, tenutosi nei giorni scorsi a Biella. Grazie al fattivo contributo del Ministero dello Sviluppo Economico e della Regione Piemonte, presenti all’apertura dei lavori del Congresso, è stata presentata una proposta accettata da IWTO per lavorare unitamente a Tessile e Salute, l’Associazione biellese che ha come finalità la garanzia al consumatore finale della sicurezza e della trasparenza del prodotto tessile, per uno standard di riferimento a livello internazionale che certifichi la sicurezza delle produzioni in lana delle aziende di tutto il mondo.
“Grazie a questa proposta che ha visto la luce proprio all’interno dei lavori del congresso di IWTO – commenta Piercarlo Zedda, vicepresidente di IWTO – siamo riusciti a mettere a disposizione un’eccellenza italiana come Tessile e Salute, l’Associazione che già da anni collabora con il Ministero della Salute e l’Istituto Superiore di Sanità, al servizio della comunità internazionale per il controllo di tutti gli articoli tessili che circolano sul mercato. Un grande risultato quindi che, partendo dal bagaglio di conoscenza ed esperienza di Tessile e Salute, può essere così condiviso e messo a disposizione dalle aziende del tessile-abbigliamento a livello globale per dare un servizio di supporto alle imprese che in questo modo potranno fregiarsi di una certificazione che garantirà la sicurezza delle loro produzioni. Una sicurezza che riguarda innanzitutto i problemi di salute che possono derivare da patologie dermatologiche dovute a dermatiti causate da prodotti non a norma”.
Piena soddisfazione, inoltre, per l’alto livello delle sessioni in programma e per l’elevato numero di adesioni. “Le sessioni che si sono avvicendate – continua Piercarlo Zedda – hanno determinato il successo di questa edizione. In modo particolare è stata di fondamentale importanza la presentazione delle linee guida dell’animal welfare nell’ambito della sessione sulla sostenibilità. Linee condivise a livello mondiale da IWTO che diventerà stakeholder per tutto ciò che riguarderà questo delicato aspetto”.
“Possiamo dire che questo Congresso – commenta Claudio Lacchio, Capo Delegazione Italiana per l’IWTO – non è stata solo una straordinaria esperienza ma anche un’opportunità per iniziare un “work in progess” dove intendiamo portare avanti i nuovi progetti che si stanno configurando e che ci stanno particolarmente a cuore. Aver organizzato questo Congresso a Biella ha evidenziato peculiarità italiane del tessile che abbiamo potuto mostrare sul palcoscenico internazionale: creatività, innovazione e know-how, elementi che si sono riflessi nell’andamento del Congresso”.
La tre giorni di incontri e approfondimenti dedicati all’intera filiera tessile laniera ha visto la presenza di oltre 400 partecipanti provenienti da circa 30 Paesi.
“Un successo che non ha precedenti – afferma Peter Ackroyd, presidente di IWTO – con un riscontro di delegati che ha superato le nostre aspettative. Siamo orgogliosi del risultato raggiunto e dei positivi giudizi che abbiamo ricevuto. E’ stato un lavoro eccellente che ha saputo offrire contenuti di qualità e concrete opportunità di networking per tutti i partecipanti”.