Diversamente dai marchi tradizionali, che presentano tradizionalmente due collezioni all’anno, il modello fast fashion offre fino a 18 collezioni all’anno e nuove consegne di prodotti più volte a settimana, se non giornalmente. Il rinnovo di diverse collezioni a ritmi frenetici e a costi ridotti pone un’enorme pressione sulle aziende del fast fashion.
Le aziende del fast fashion devono gestire non solo i nuovi prodotti, ma anche i cicli di vita e l’aggiornamento dei prodotti esistenti. La gestione simultanea di questo mix di prodotti nuovi, prodotti esistenti e attività di base richiede tecnologie e processi specifici. Ciò significa che i team devono essere flessibili e agili, snelli.
Una soluzione PLM assicura una migliore visibilità e un maggiore controllo delle tempistiche, delle risorse e dei costi quando si gestiscono migliaia di piccole collezioni simultaneamente. Le aziende del fast fashion possono così migliorare la reattività della supply chain per gestire più efficacemente i nuovi assortimenti di prodotti. Grazie a questa piattaforma collaborativa, i team possono condividere dati precisi con tutte le parti coinvolte nel processo di sviluppo – dal design alla produzione – compresi i fornitori, ottimizzando il decision making, ovunque siano ubicati i team.
Lo sviluppo di nuovi prodotti richiede un processo più lungo rispetto all’aggiornamento dei prodotti perché in genere sono necessari nuovi campioni e nuove iterazioni del design. Ed è proprio qui che un’efficace piattaforma di sviluppo 3D può fare la differenza. Con la prototipazione virtuale e la tecnologia 3D, i responsabili dello sviluppo possono controllare direttamente le taglie e la vestibilità in tempo reale, per verificare la qualità del prodotto.