Questa settimana il MiSe – Ministero dello Sviluppo Economico, in collaborazione con Unioncamere, ha presentato ufficialmente a Milano il logo del “Marchio storico d’interesse nazionale”.
Con questo nuovo strumento il Governo intende tutelare la proprietà industriale delle aziende storiche italiane e dare loro una risorsa in più per valorizzare l’eccellenza del proprio Made in Italy. Un aiuto che può dimostrarsi significativo nella sfida verso l’innovazione, la sostenibilità e la competitività sui mercati sia nazionale sia internazionale.
Il decreto con cui questo logo è stato istituito è a firma del ministro Stefano Patuanelli, e disciplina le caratteristiche e le modalità d’iscrizione di un marchio al registro speciale “Marchio storico d’interesse nazionale”, come previsto dal Decreto Crescita.
Nuovi bandi per PMI
In aggiunta, nel corso del medesimo evento sono stati presentati i nuovi bandi delle misure dal valore di oltre 50 milioni di euro. Tali misure regolano la valorizzazione di brevetti, marchi, disegni e il trasferimento tecnologico delle attività di ricerca e sviluppo dalle Università e dagli enti di ricerca pubblici al sistema industriale.
Il MiSE si impegna così ad aiutare quelle imprese che investono su know-how e immagine, fornendo un quadro di strumenti finanziari e normativi pensati soprattutto per PMI, startup e imprese giovanili che più necessitano di sostegno.
