In tutta Italia, quest’anno, scuole e studenti hanno dovuto affrontare diverse difficoltà nello svolgimento delle prove di Maturità. Per l’Istituto Superiore di Setificio Paolo Carcano di Como, tuttavia, in questa occasione l’azienda Epson si è riconfermata un valido alleato.

Epson al servizio della formazione

L’istituto comasco è stato infatti costretto a chiudere il laboratorio di stampa scolastico a causa delle nuove procedure dettate dall’emergenza sanitaria. Per consentire ai 22 maturandi della classe V di portare a termine i loro progetti, stampando in digitale gli speciali tessuti disegnati, Epson ha quindi messo a disposizione il proprio polo Textile Solution Center di Como.

Qui, con Monna Lisa Evo Tre, sono state realizzate stampe di altissima qualità su popeline di cotone 100% utilizzando inchiostri a pigmento.
Per ogni studente è stato stampato un metro di tessuto, consegnato e commentato in occasione della prova orale e che sarà anche un ricordo stampato in modo indelebile di questo importante rito di passaggio.

Con la chiusura del laboratorio interno dell’Istituto e l’avvio della didattica a distanza, l’unico modo per portare a termine questo lavoro era chiedere la solidarietà di Epson, con cui collaboriamo ormai da anni e che si è dimostrata come sempre sin da subito più che felice di supportarci in tempi molto ristretti. Così, nel giro di un mese, Epson ha realizzato stampe di altissima qualità dei disegni forniti dai ragazzi.Francina Chiara, Professoressa di Moda e Stilismo presso l’ISIS di Setificio Paolo Carcano di Como
Il progetto di maturità
I tessuti stampati e consegnati agli studenti direttamente in sede d’esame sono il frutto di un percorso portato avanti durante l’anno appena conclusosi.

In vista dell’imminente ingresso nel mondo del lavoro, infatti, gli studenti si sono cimentati nella scrittura della propria lettera di presentazione e nella sua successiva reinterpretazione in chiave creativa.

Il progetto prende spunto dalle recenti celebrazioni di Leonardo da Vinci. Nel tentativo di avvicinare questa figura mitica della storia dell’arte alla realtà dei ragazzi e a questo fondamentale momento di passaggio tra scuola e mondo del lavoro, il percorso formativo ha  esaminato il celebre curriculum che Leonardo inviò a Ludovico Il Moro.

Dopo una prima fase di stesura delle lettere di presentazione, le parole utilizzate sono state sottoposte a un passaggio creativo: gli studenti hanno estrapolato dalla parola scritta motivi decorativi e ornamentali, plasmando e talvolta celando, in parte o del tutto, la scrittura per dare vita a racconti su tessuto da utilizzare per la realizzazione di gonne, borse, sciarpe e altri manufatti tessili.