Il 25-26 marzo è previsto il primo incontro di “DonneImprenditrici“, iniziativa dell’associazione no profit Progetto DI per dare supporto concreto alle imprese individuali o microimprese al femminile che la pandemia ha ulteriormente penalizzato.
Il ricco programma prevede – da qui a fine anno – sei eventi in totale a ingresso gratuito (patrocinati dal Comune di Milano e dai municipi locali coinvolti). I visitatori potranno girare tra gli stand di oltre 30 brand con varie tipologie di prodotti artigianali: pullover cashmere o cotone, kimoni stampati e dipinti a mano, bijoux, gioielli e altri.
Al momento sono fissate 3 date, e altre 3 sono in via di definizione:
- l primo incontro è previsto il 25-26 marzo (ore 18:00) presso la sede di Pastrengo 14;
- il secondo incontro sarà il 20-21 maggio, sede da definirsi;
- il terzo incontro si terrà a Mirabello il 17-18 giugno.
L’imprenditoria femminile in Italia
Come recentemente ha confermato anche un’indagine di Confartigianato, l’Italia è al primo posto in Europa per numero di imprese femminili e lavoratrici autonome: sono 1.342.703 le imprese registrate di cui 219.198 sono imprese artigiane, con una quota del 16,3%.
La mission dell’associazione no profit Progetto DI è far conoscere le loro creazioni e incentivarne la visibilità e la ripresa, così come favorire nuove realtà lavorative, mettendo a disposizione:
- programmi di formazione;
- strumenti di sviluppo del business network;
- promozione del brand;
- consulenze con professionisti;
- spazi per svolgere la propria attività.
Protagoniste sono tutte le piccole imprenditrici che hanno avuto il coraggio di non arrendersi o di intraprendere una nuova attività, sfidando non solo i tempi avversi ma anche una discriminazione che ancora oggi penalizza fortemente il genere.
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