La serie di adesivatrici GI.EMME.PI FM, completamente costruita negli stabilimenti di Gallarate (VA), ha una larghezza utile di 600-750-1000 mm e dispone di un’area di lavoro lunga 100 cm, che permette a più operatori di caricare i pezzi da termoadesivare. È provvista di una parte di piano di lavoro e una parte di nastro che riceve facilmente le parti da introdurre in macchina.

Riscaldamento e controllo

La superficie di riscaldamento è composta da profili laminati che formano dei pannelli curvi e ogni profilo possiede una connessione individuale. Tale modularità della costruzione assicura un controllo della temperatura estremamente sensibile. Le zone di riscaldamento sono provviste di circuiti separati di controllo e regolate da termostati elettronici, il che semplifica la determinazione di corrette impostazioni di lavoro per ogni singolo tipo di tessuto e di termoadesivo.
La precisione di questo sistema permette di avere tolleranze di utilizzo che garantiscono la migliore resa e danno garanzia di un’ottima adesivazione con tutti i materiali. Il supporto delle resistenze assicura il miglior appoggio possibile del materiale alla resistenza.
Il pannello comandi montato sopra la stazione di carico mostra la temperatura con alta precisione, controllandone i valori con strette tolleranze e comunicando quelli impostati e quelli reali, oltre alla velocità del nastro convogliatore e alla pressatura. In più contiene gli altri servizi di controllo necessari al funzionamento corretto quali autodiagnosi, controllo funzioni, memorizzazione programmi di lavoro (Touch) e segnalazione errori.

Efficienza e consumi
Infine, la stazione di raffreddamento è dotata di uno speciale telo di raffreddamento che consente ai pezzi da scaricare a mano o automaticamente di raffreddarsi, in modo che lo scarico non lasci impronte sui tessuti delicati.
Il consumo delle macchine con il nuovo sistema di isolamento e con il sistema ECO di riscaldamento con relè a stato solido e termostati “intelligenti” scende a nuovi livelli, il risparmio di energia elettrica è del 52%, con un notevole risparmio di CO2.