In ottica di innovazione sostenibile Technow ha lanciato il progetto SUSTECK, una collezione di tessuti sintetici biodegradabili realizzata partendo da un’attenta selezione di filati tecnici.

I tessuti SUSTECK sono in grado di decomporsi in meno di 5 anni (normativa ASTM D5511), grazie a specifici additivi che li dissolvono più velocemente delle normali fibre in poliestere e poliammide, senza rilasciare sostanze tossiche durante il processo di degradazione e riducendo così il forte impatto ambientale dovuto al loro smaltimento.

Tessuti SUSTECK: conservazione e campi d’applicazione

Technow spiega che i tessuti SUSTECK si conservano senza problemi sino al momento in cui inizia il processo di smaltimento, perché la loro biodegradazione si attiva solo in condizioni di discarica anaerobica, ossia in assenza di luce e ossigeno.

La linea SUSTECK è principalmente impiegata per lo sviluppo di capispalla ultraleggeri, fodere e piumini, trattati esclusivamente con tinture e finissaggi organici certificati GOTS in modo da non compromettere la proprietà biodegradante della fibra.

Sostenibilità a 360°

Al fine di semplificarne la logistica di trasporto e approvvigionamento, Technow ha deciso di collaborare all’interno delle filiere produttive locali per la realizzazione di capi 100% biodegradabili, così che la sostenibilità sia completa ed effettiva.

Ha quindi localizzato la produzione della linea SUSTECK in due differenti aree produttive:

  • in Italia per il mercato europeo;
  • in Cina per l’area asiatica.

I partner sono stati scelti con accuratezza, assicurandosi che potessero collaborare a questo progetto di filiera produttiva biodegradabile: per la produzione del tessuto, Technow si approvvigiona e collabora con Fulgar, azienda nota a livello internazionale per la produzione di filati ad alto contenuto tecnologico certificati OEKO-TEX.