Al Museo del tessuto, in vista dell’ormai imminente ITMA 2023, si è tenuto un incontro che ha riunito le imprese del gruppo Meccanotessile della sezione Metalmeccanica di Confindustria Toscana Nord, i clienti del distretto pratese, alcune imprese di subfornitura che espongono a ITMA e personale dirigente e docente degli istituti Buzzi e Marconi.
La serata ha avuto anche contenuti informativi a cura del Centro studi di Confindustria Toscana Nord.
Nonostante la forte propensione all’export delle nostre imprese, infatti, una quota significativa dei nostri clienti è italiana e fra questi vi sono molte aziende tessili del distretto pratese.
Il Meccanotessile pratese viene da un 2022 che non ha deluso (+6,6% di produzione); il 2023 è per il momento leggermente meno vivace, ma pesa anche l’attesa della fiera e delle proposte che verranno presentate nell’occasione. La quasi totalità delle imprese meccanotessili pratesi finali parteciperanno a ITMA: saremo un bel gruppo.Massimo Becheri
Le imprese produttrici di macchine per l’industria tessile del distretto pratese sono 30, per un totale di 500 addetti. Ai produttori veri e propri si aggiungono altre 60 officine, per lo più artigiane, con 230 occupati ulteriori, che comprendono sia piccoli produttori di componentistica per il meccanotessile che i riparatori specializzati. Il settore è fortemente innovativo e genera ulteriore occupazione avvalendosi, in alcune fasi della produzione, della collaborazione di aziende dell’elettronica e del terziario avanzato, oltre che della meccanica generale.
Nel 2022 le esportazioni di macchine tessili pratesi, in valori, hanno avuto come destinazione per il 28,3% l’Asia, per il 27,7% l’America (27,7%) e per il 37,4% l’Europa, di cui quasi la metà nei paesi europei non UE.
Il valore dell’export 2022 a prezzi correnti è diminuito del -2,3% sul 2021, ma rimane ampiamente sopra i livelli pre pandemici (+8,8% sul 2019). Il settore è fortemente internazionalizzato; il peso medio annuo dei mercati esteri sul fatturato totale oscilla – in linea generale – tra il 60% e il 70%, con punte aziendali del 95%-100%.