Epson è molto attenta all’innovazione: lo dimostra uno degli ultimi prodotti presentati, Monna Lisa ML-13000, che offre un processo di stampa abbreviato in grado di coprire tutte le fasi, pre- e post-trattamento inclusi.

Si tratta dell’ultimo progetto di Epson nato per rispondere all’esigenza di stampare sulle fibre tessili in un solo processo. Il tessuto entra ed esce “finito” in un’unica fase: avere un solo passaggio in un processo corto, e un consumo di acqua minimo, significa tendere verso una sostenibilità elevata e sempre più accessibile.

Collaborazione tra Epson e Yuima Nakazato

Questa stampante è stata la protagonista della collaborazione tra Epson e lo stilista giapponese Yuima Nakazato, che ha scelto la qualità offerta dal prototipo digitale Direct-to-Fabric Monna Lisa ML-13000 per creare i capi presentati all’ultima Paris Haute Couture Fashion Week.

Con la sua nuova collezione Nakazato, grazie al supporto tecnologico di Epson, punta a sensibilizzare sul tema del consumo d’acqua e dei materiali legati alla produzione tradizionale dei capi di abbigliamento.

I modelli innovativi, colorati e all’avanguardia sono stati creati con la tecnologia di stampa tessile digitale di Epson ad alta sostenibilità e un nuovo processo: la Epson Dry Fibre Technology, già utilizzata a livello commerciale per riciclare la carta con un consumo di acqua minimo e qui adattata per produrre fibre rigenerate partendo da abiti usati.