Pontex, specializzata nello sviluppo e nella realizzazione di tessuti personalizzati, è una realtà con oltre cinquant’anni di storia ma in continua evoluzione  

 

L’anno scorso Pontex, azienda modenese fondata nel 1972 dall’imprenditore Pio Ferretti, ha festeggiato cinquant’anni di storia, tradizione ed esperienza in personalizzazione e trasformazione di tessuti per l’Abbigliamento, in particolare di tessuti a navetta.

Nel tempo i punti fermi di Pontex sono sempre rimasti il controllo scrupoloso della qualità, la garanzia dell’unicità del prodotto e il rapporto di collaborazione diretta con il cliente.

Lungo gli step di filiera l’azienda si appoggia a terzisti italiani con cui collabora dall’inizio della propria attività. Terzisti che lavorano in simbiosi con loro e i loro clienti, e puntano su R&S, sostenibilità, rapidità e velocità nella consegna, ma anche sulla personalizzazione e durevolezza del prodotto finale.

L’OFFERTA

L’azienda offre un’ampia scelta di tessuti di alta qualità a prezzi competitivi e mette a disposizione un servizio a tutto tondo, dalla materia prima a tutte le lavorazioni successive, eseguite da terzisti di fiducia.

Le fibre più utilizzate sono prevalentemente:

  • cotone, lino, ramiè e bambù per la Primavera/Estate;
  • cotone, tencel, viscosa e velluto a tinta unita per l’Autunno/Inverno.

Non mancano tuttavia i tessuti tecnici di poliestere (anche riciclato) e quelli con finiture più tecniche per giubbotti e trench.

DALLA SCELTA INIZIALE AL PRODOTTO FINITO

L’iter per la realizzazione di un nuovo tessuto può iniziare con una proposta dell’Ufficio Stile interno, studiata in base alle esigenze e i trend di mercato e destinata al campionario, oppure da parte di un cliente esterno.

In entrambi i casi si inizia con la scelta dei filati, che solitamente vengono acquistati da Paesi esteri come Pakistan e India, per poi essere nobilitati in Italia.

Se si decide di offrire un prodotto al 100% Made in Italy, la materia prima viene totalmente prodotta e lavorata in Italia. In questo caso il lavoro viene affidato a filature e tessiture nei pressi di Biella e Como, a seconda del prodotto che si intende mettere sul mercato. Naturalmente la produzione in Italia è più costosa, ma permette una maggiore qualità e tracciabilità del prodotto, che viene seguito dall’inizio alla fine.

Per quanto riguarda la fase di tintoria, Pontex si affida a tintorie lombarde, oppure – per la tintura in capo – alle storiche tintorie emiliane a Modena. Nel corso della fase di finissaggio il tessuto viene personalizzato in base alle richieste di sfumatura e texture, e lavorato in superficie, accoppiato, stampato.

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