Venerdì 26 novembre sarà inaugurata a Palazzo Morando (MI) la mostra “Settecento!” che evidenzia i diversi aspetti dell’abbigliamento del XVIII secolo, con l’influenza del Settecento sull’abbigliamento contemporaneo femminile e maschile.

La mostra – che coinvolgerà generosi prestiti dagli archivi dei grandi nomi della Moda e presenterà al pubblico abiti storici rarissimi – sarà anche un’occasione per celebrare i tre abiti femminili del Settecento, conservati pressoché intatti, che l’associazione AMICHÆ nel 2019 ha donato alla raccolta pubblica di Palazzo Morando.

Inoltre, il percorso espositivo sarà presentato il nuovo allestimento con le vetrine museali appositamente progettate e realizzate per garantire la corretta conservazione di questi preziosi manufatti.

I dettagli della mostra Settecento!
  • Curatori: Enrica Morini e Margherita Rosina, con il coordinamento del conservatore Ilaria De Palma – mostra realizzata grazie al sostegno di Laura Colnaghi Calissoni  e di Eurojersey
  • Ingresso: gratuito
  • Dove: Palazzo Morando | Costume Moda Immagine, via Sant’Andrea 6 – primo piano, Sale espositive
  • Quando: 26 novembre 2021 – 29 maggio 2022
  • Orari: da martedì a domenica, ore 10 – 17.30 (ultimo ingresso ore 17)
  • Info: +39 02 884 65735 – 64532 | c.palazzomorando@comune.milano.it | www.civicheraccoltestoriche.mi.it

La mostra “Settecento!”

I tre capi donati dall’associazione AMICHÆ, appartenuti a un’antica famiglia di Castiglione delle Stiviere, sono tutti databili fra la fine degli anni ’60 e la prima metà degli anni ’70 del XVIII secolo.

Si tratta di una robe à la française – o “andrienne” come si diceva nel Settecento in Italia – composta da:

  • una sopravveste con le pieghe nel dorso e da una mezza sottana pieghettata, confezionate con seta verde cannelée broccata con un motivo floreale;
  • un completo formato da una gonna ampia, un corpetto con le maniche lunghe e un giacchino aderente con una balza in vita (la gonna veniva indossata o con il busto o con il giacchino, ottenendo così due diverse toilettes), di taffetas amaranto broccato a con motivi di pizzo, fiori e foglie;
  • un busto-corpetto con maniche, aperto sul davanti e completato con una pettorina triangolare, confezionato con seta cannelée operata rosso violaceo.

Un ritrovamento eccezionale soprattutto per il perfetto stato di conservazione dei tessuti e delle decorazioni e per la confezione che non ha subìto, contrariamente a molti dei modelli analoghi conservati nei musei, nessun rifacimento successivo.

L’influenza del Lusso settecentesco sulla Moda contemporanea

L’importante donazione di AMICHÆ è un’opportunità per riflettere sulle modalità di realizzazione e di circolazione delle mode parigine nell’Italia dell’epoca di Maria Teresa.

Le suggestioni del Lusso settecentesco sono tornate a emergere nella Moda e nei tessuti nelle epoche successive: per questo la seconda parte del percorso espositivo sottolinea l’influenza del XVIII secolo sull’abbigliamento contemporaneo femminile e maschile, dal costume teatrale ai balli mascherati, fino al prêt à porter dei giorni nostri.

Nella sezione contemporanea sono stati fondamentali i generosi prestiti da parte degli archivi di Dolce&Gabbana, Fondazione Gianfranco Ferré, Max Mara, Versace e Vivienne Westwood e la collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa che ha messo a disposizione costumi di scena ispirati al Settecento.

 

AMICHÆ - Associazione Milano Cultura Heritage Arte ed Educazione
L‘associazione AMICHÆ è stata costituita a sostegno delle Civiche Raccolte Storiche milanesi e in particolare per valorizzare due musei:

  • Palazzo Morando | Costume Moda Immagine;
  • Palazzo Moriggia | Museo del Risorgimento – Laboratorio di Storia Moderna e Contemporanea.

L’obiettivo è duplice: innanzitutto far conoscere, in Italia e all’estero, il grande patrimonio artistico e culturale di Milano e promuovere nuove acquisizioni, restauri e interventi specifici sulla base delle necessità dei due musei.

Inoltre, l’associazione si propone di creare un gruppo sempre più numeroso di appassionati d’arte che – attorno a un calendario di appuntamenti e incontri, conferenze, proiezioni e mostre – seguono un percorso educativo capace di sancire la continuità tra passato e futuro.

Un programma che consente ai membri dell’Associazione di instaurare un fervido colloquio e confronto con le istituzioni, gli artisti, i critici e gli storici, galleristi e curatori, direttori di musei italiani ed internazionali.

La Presidente dell’Associazione Amichae, Laura Colnaghi Calissoni, è un’imprenditrice nel settore tessile che ha saputo coniugare la contemporaneità e l’innovazione della produzione dei tessuti elasticizzati indemagliabili con il valore di elaborati provenienti da una lunga tradizione sotto un unico denominatore Made in Italy.

È anche Presidente del Gruppo Carvico, che include le aziende tessili Carvico, Eurojersey, Jersey Lomellina, Hung Yen Knitting & Dyeing Co. Ltd e Carvico Ethiopia PLC.

È un grande privilegio poter sostenere un percorso narrativo che ha fatto emergere il Lusso settecentesco nella Moda e nei tessuti nelle epoche successive.Laura Colnaghi Calissoni