Limonta SpA ha annunciato che a maggio presenterà il primo bilancio di sostenibilità, a testimonianza del proprio sforzo in materia di sostenibilità.
Nell’ultimo triennio infatti questa realtà tessile di Lecco ha mostrato impegno sotto molteplici aspetti: dalla responsabilità Sociale d’Impresa agli investimenti per contrastare i cambiamenti climatici, alla misurazione dell’impatto ambientale, sociale ed economico nel territorio in cui opera.
In linea con questa novità, il Gruppo ha iniziato anni fa il percorso “Be Limonta” per monitorare e migliorare costantemente le performance, per la salvaguardia dell’ambiente e la ricerca di prodotti a basso impatto ambientale.
Limonta e il riciclo di materiale tessile
A livello di prodotto l’azienda si impegna nella scelta e nella lavorazione delle materie prime, testimoniata dal costante incremento di produzione di tessuti provenienti da materiale riciclato.
Utilizza infatti filati riciclati di varia natura: dalle fibre naturali come cotone (soprattutto per la produzione di tessuti nella divisione Interiors, dedicata all’arredamento o come supporti per spalmature per la divisione Fabrics and Coatings), fino a quelle sintetiche come i filati di nylon riciclato e poliestere riciclato da bottiglie di plastica (PET).
Nel solo 2020 sono stati lavorati da Limonta S.p.A. circa 1.339.500 metri lineari di tessuto con filati riciclati, un incremento di circa il 176% in più rispetto al 2019 (485.225 MTL).
Be Limonta, oltre che nel prodotto, è anche e soprattutto sostenibilità nei processi produttivi. Questo si misura con le Best Available Tecniques (le migliori tecnologie disponibili al momento) messe in atto dal Gruppo per garantire che ogni tipologia di effluente, emissione in atmosfera o scarico idrico venga trattato in modo efficace, tutelando l’ambiente che circonda i propri dipendenti, le comunità locali e gli stabilimenti.
L’azienda, inoltre, persegue la tutela dell’ambiente e la creazione di valore sostenibile e condiviso attraverso l’installazione di moderni impianti fotovoltaici (Dal 2010 – anno di installazione – ad oggi sono state evitate mediamente 1,16 milioni di Tonnellate di CO2 all’anno e prodotta energia per una media di 2,2 Milioni di KWh all’anno).
Limonta si avvale inoltre di un innovativo impianto di trigenerazione che ha prodotto in autonomia energia per più di 5.023 Mwh nel solo 2020; un impianto di trattamento dei reflui industriali e diversi impianti di abbattimento delle emissioni nocive in atmosfera.
Le politiche di efficienza energetica aziendale hanno permesse nell’ultimo anno di produrre in autonomia circa il 49% dell’energia necessaria allo stabilimento principale di Costa Masnaga.
Di particolare rilevanza è l’impianto a ciclo chiuso di distillazione del solvente che crea un duplice beneficio a livello ambientale: da una parte garantisce il recupero e riutilizzo al 100% della materia con conseguente riduzione dell’utilizzo di risorse non rinnovabili, dall’altra determina una significativa riduzione degli scarti.
L’azienda è certificata: EN ISO 9001:2015 – Sistemi di Gestione della Qualità, EN ISO 14001:2015 – Sistemi di Gestione Ambientale, EN ISO 45001:2018 – Sistema di Gestione Salute e Sicurezza.