L’ITIS Buzzi anche quest’anno ha raggiunto quota 66 iscritti e costituito tre classi a indirizzo Tessile, il medesimo risultato ottenuto 2018. I dati dimostrano che l’inversione di tendenza iniziata nel 2015, dopo il minimo storico del 2014 (17 iscritti), non è un risultato solo episodico ma un fenomeno consolidato negli anni.

Andrea Cavicchi, presidente della sezione Sistema moda di Confindustria Toscana Nord, ha commentato che da molti anni l’associazione sta promuovendo l’immagine del Tessile e dell’intero settore Moda, per farne comprendere le opportunità ai ragazzi stessi e alle famiglie. «Un impegno, il nostro, che esiste da sempre ma ha fatto un ulteriore salto di qualità con l’avvio nel 2017 del progetto “È di moda il mio futuro”».

Ricambio generazionale

Cavicchi ha inoltre sottolineato: «L’attività di orientamento dei giovani verso il Tessile è particolarmente importante in questo momento, quando una generazione di lavoratori è prossima al pensionamento. Le imprese hanno bisogno di personale specializzato e il Buzzi è da sempre la scuola d’elezione per entrare in azienda. È positivo che accanto agli iscritti al Tessile sia sempre elevato il numero dei giovani che scelgono l’indirizzo di chimica, quest’anno ben 130, parte dei quali potranno trovare spazi lavorativi interessanti nelle imprese del sistema Moda».

Visita all’ITIS Buzzi

Imprenditori di Confindustria Toscana Nord e docenti dell’ITIS Buzzi

Settimana scorsa la Commissione formazione costituitasi all’interno della sezione Sistema Moda ha visitato il Buzzi, con l’obiettivo di incontrare il dirigente scolastico Erminio Serniotti e i docenti del Dipartimento Tessile dell’istituto. l’ITIS Buzzi è considerato un asset fondamentale del distretto non soltanto per l’attività didattica diretta, ma anche per il suo ruolo nel contesto dell’offerta formativa post-diploma (IFTS e ITS).

In questa occasione, Serniotti ha affermato: «La collaborazione con l’associazione degli imprenditori pratesi è imprescindibile per una scuola come la nostra. La ripresa in questi anni delle iscrizioni all’indirizzo Sistema Moda è il risultato di un lavoro capillare e ostinato di orientamento nei confronti di ragazzi e famiglie, per ribaltare il senso comune che avrebbe voluto il tessile a Prato destinato a morire, quando invece rappresenta ancora la spina dorsale del tessuto produttivo del nostro territorio».

Dopo essere riusciti a tornare ad avere un numero di iscritti e di diplomati adeguato alle esigenze di ricambio di manodopera e di sviluppo delle aziende, comincia una battaglia più impegnativa: offrire una formazione di qualità sempre maggiore e dare sempre più spessore alla preparazione dei ragazzi, tenendo il passo con l’innovazione che tante aziende del distretto stanno portando avanti.