Il 3 novembre si è svolto a Biella il primo incontro del progetto europeo COALA (Cloud-based AI-driven and Language-agnostic Customer Support Assistant), che mira a sviluppare tecnologie di A.I. al servizio dell’Industria manifatturiera.

Lo scopo è quello di efficientare l’assistenza clienti delle aziende, sviluppando COALA Digital Intelligent Assistant (DIA): una tecnologia A.I. che comprende le conversazioni e automatizza i compiti ripetitivi.

In un mondo in cui i clienti si aspettano un’assistenza 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, la qualità e la disponibilità dei servizi di assistenza al cliente sono un fattore decisivo per il successo di qualsiasi impresa.
Per questo può essere di grande aiuto un assistente di supporto che sollevi dagli incarichi manuali (come cercare informazioni per assistere i clienti o scrivere la stessa cosa più e più volte).

Gli obiettivi del progetto nel Tessile

Il caso d’uso tessile promosso dal Lanificio Piacenza si concentra sull’implementazione di COALA Digital Intelligent Assistant per supportare gli operatori che lavorano su macchine tessili.

Uno dei problemi chiave del comparto è la carenza di manodopera qualificata in grado di produrre tessuti di alta qualità: per far fronte a questa sfida, Città Studi mette a disposizione dell’innovativo progetto la sua Academy, per formare una generazione di lavoratori atti ad affrontare le nuove richieste del mercato.

L’utilizzo dell’IA non ridurrà solo i tempi e i costi della formazione degli operatori di macchina, ma consentirà anche alle aziende di aumentare il processo di produzione e la qualità dei prodotti.

I partner del progetto

Il consorzio COALA si compone di 14 partner che rappresentano istituti di ricerca, fornitori di tecnologia e partner industriali (tra cui 7 PMI) provenienti da 5 Stati membri dell’UE: Germania, Grecia, Francia, Italia e Paesi Bassi.

Tra i partner italiani figurano anche Città Studi Biella e Fratelli Piacenza S.p.A., che hanno accolto nelle loro sedi la delegazione internazionale per il primo meeting in presenza dall’avvio del progetto.

Siamo felici di partecipare a questo progetto nel quale figurano nomi eccellenti, in primis il Lanificio Piacenza. La nostra capacità di fare formazione è sicuramente utile per la riuscita del programma che necessita di specifiche competenze e conoscenze tecniche, che noi siamo sicuri di possedere e saper comunicare.Pier Ettore Pellerey, Presidente di Città Studi Biella