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La Regione Lombardia ha varato una misura di sostegno concreto alle PMI lombarde, attraverso un fondo stanziato per la loro internazionalizzazione e la conquista dei mercati esteri.

Il provvedimento fissa i criteri per l’assegnazione della prima tranche di fondi da 7 milioni di euro. Entro fine dicembre è poi prevista la pubblicazione del bando, e a metà gennaio 2019 aprirà lo sportello. Le azioni di internazionalizzazione 2018-2020 hanno una dotazione complessiva di 13 milioni di euro; il finanziamento agevolato è a tasso zero e copre fino all’80% delle spese ammissibili, con un minimo di 50 mila euro e un massimo di 500 mila.

I fondi stanziati e gli obiettivi

Numerose sono le spese finanziabili in base alla delibera proposta da Fabrizio Sala, vicepresidente e assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese, e approvata nella seduta del 3 dicembre 2018 dalla giunta regionale.

Questo impegno infatti renderà possibile lo sviluppo di brand per l’estero, azioni di comunicazione e advertising per promuovere nuovi prodotti su mercati esteri, partecipazione a fiere internazionali in Italia e all’estero, istituzione temporanea all’estero di show-room/spazi espositivi per la promozione dei nuovi prodotti/brand sui mercati internazionali.

Sala ha definito “innovativa” la manovra perché finanzia la parte commerciale, di frequente priva del sostegno da parte degli istituti di credito. «È la prima manovra concertata sul tavolo dell’internazionalizzazione, e contiamo di arrivare a erogare fondi fino al totale di 40 milioni di euro».

Destinatari e novità introdotte

Destinatarie della misura sono le Piccole e Medie Imprese iscritte all’apposito Registro, attive da almeno 24 mesi e con sede operativa in Lombardia. «Obiettivo di questa misura – ha spiegato il vicepresidente – è promuovere l’internazionalizzazione dell’imprenditorialità lombarda e supportare la realizzazione di progetti di PMI che sviluppino o consolidino la presenza delle aziende nei mercati esteri».

Tra le novità introdotte dal provvedimento c’è il supporto specialistico e di consulenza per le aziende, e la copertura delle spese per il personale dipendente impiegato nel progetto di internazionalizzazione.

L’export lombardo e milanese

L’export rappresenta già una voce fondamentale dell’economia lombarda. Lo confermano gli ultimi dati del registro delle imprese per il secondo trimestre 2018, elaborati dalla Camera di commercio di Milano MonzaBrianza Lodi: in particolare in questo territorio nel primo semestre del 2018 l’export è cresciuto del 4,4%, con un aumento di 1,2 miliardi, per un valore complessivo di 28,4 miliardi di euro.

Milano, in particolare, registra 1,4 miliardi di euro in più rispetto al primo semestre 2017, e un export da quasi 22 miliardi grazie a un balzo del 7%.