Il 14 e 15 aprile 2023 si è svolta a Senigallia la 7° edizione di “Made in Italy: Valore Economico, Sociale, Etico”, il format di CNA Federmoda dedicato ad approfondire le dinamiche del Sistema Moda.
I temi centrali dell’incontro sono stati il rapporto tra giovani e Manifattura, la carenza di manodopera, la formazione professionale, il digitale e la sostenibilità, e le opportunità occupazionali.
Prima giornata
Nel corso della prima giornata, attraverso la formazione di cinque gruppi di lavoro composti da dirigenti di CNA Federmoda, esperti e ricercatori del settore, si è cercato di elaborare proposte progettuali per lo sviluppo di politiche a sostegno del settore. Questi i temi principali:
- Rapporto Scuola – Impresa
- Academy aziendali
- Percezione dell’Artigianato presso le nuove generazioni
- Digitale e nuove frontiere
- Sostenibilità e Green Jobs
- Immigrazione
Da mesi, le imprese del Made in Italy stanno affrontando enormi difficoltà nel reperimento di personale qualificato. È necessario intervenire sull’attrattività verso le giovani generazioni, mostrando loro l’evoluzione del settore e quante sono le opportunità offerte dalla componente produttiva del nostro mondo.Marco Landi, Presidente Nazionale CNA Federmoda
Seconda giornata
Sabato 15 aprile è stato caratterizzato dal convegno “Riportare i Giovani alla Manifattura”, occasione per riferire quanto emerso dai gruppi di lavoro del giorno prima e discutere le traiettorie immaginate.
È Al centro, l’importanza di costruire una comunicazione di giovani per i giovani, coinvolgendo le nuove generazioni che operano nel settore per trasmettere messaggi ai loro coetanei.
Bisogna invertire questa modalità e assegnare il giusto valore all’artigianato e alle PMI, anche perché nel recente passato abbiamo visto come queste abbiano sostenuto il Paese.Segretario Generale CNA, Otello Gregorini
Nel corso dell’incontro è stata sottolineata l’importanza di comunicare al meglio la bellezza, la passione e il senso di libertà che caratterizzano l’artigianato Made in Italy, contrapponendoli all’idea generalizzata di realtà vecchia e povera che le persone hanno di questo settore produttivo.
La fine del secolo scorso ha infatti rappresentato uno spartiacque nell’immaginario collettivo:
Dobbiamo quindi lavorare per riportare una lettura coerente e positiva del nostro sistema d’imprenditoria diffusa, offrendo risposte immediate e contemporaneamente pensando in termini prospettici, per riportare i giovani alla manifattura..Segretario Generale CNA, Otello Gregorini
- il Sindaco di Senigallia, Massimo Olivetti;
- il Presidente di CNA Marche, Paolo Silenzi;
- il Presidente della Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini;
- la Presidente di CNA Federmoda Marche, Doriana Marini,
- il Presidente nazionale di CNA Federmoda, Marco Landi;
- il responsabile nazionale di CNA Federmoda, Antonio Franceschini,
- il prof. Andrea Paci dell’Università di Firenze,
- Giuseppe Iacobelli del Cluster Made in Italy
- l’Assessore alle Attività Produttive della Regione Marche, Andrea Maria Antonini.