Oltre 50 aziende meccanotessili italiane esporranno in occasione della fiera dei tessili tecnici e innovativi Techtextil, dal 23 al 26 aprile a Francoforte (Germania): una parte incompleta, seppure significativa, delle imprese che in Italia producono macchine per il tessile tecnico e per i nontessuti.
Il Tessile tecnico in numeri
Il settore dei tessuti tecnici/innovativi continua a crescere a ritmi elevati. Nel 2023 il commercio mondiale di questa tipologia produttiva ha raggiunto i 44,7 miliardi di euro con una crescita media annua tra il 2009 e il 2023 pari al 4,4%.
L’Unione Europea contribuisce al 35% del commercio mondiale del settore. Germania e Italia sono tra i principali esportatori di tessili tecnici, insieme a Cina, Stati Uniti e Giappone.
La crescita del settore, in termini sia produttivi sia di consumi, ha comportato un incremento della domanda di macchinario ad hoc per questo particolare comparto. I costruttori meccanotessili italiani hanno ampliato da tempo la propria offerta tecnologica verso le nuove esigenze dei clienti che operano nello specifico comparto. Infatti, oltre 100 aziende associate ad ACIMIT già lavorano per clienti del settore.
Le aziende espositrici associate ad ACIMIT sono: Aeris, Bematic, Beschi, Bombi, Castello, Color Service, Ferraro, Gualchieri e Gualchieri, Guarneri Technology, Mariplast, Monti-Mac, Pentek, Rollmac, Salvadè, Sariel, Sicam, Srs, Stalam, Tecnomeccanica Biellese, Testa, Texera, Toscana Spazzole, Ugolini, Unitech, Zanfrini, Zappa.