Il marchio svedese Fjällräven, specializzato nella produzione e fornitura di capi di abbigliamento, accessori e attrezzature outdoor, già nel 2012 si è attivato per l’eliminazione di PFC, sostanze chimiche pericolose impiegate in particolar modo nei processi di impermeabilizzazione dei prodotti destinati all’outdoor. Ma è nel 2015 che ha completamente eliminato dalla sua produzione l’utilizzo di nocivi PFC.
Decidere di non utilizzare quest’impregnante così efficace, ma gravemente dannoso per l’ambiente, impone la necessità di re-impregnare l’indumento con un trattamento privo di fluorocarburi ogni volta che lo si lava; un compromesso ragionevole che non intacca l’efficienza del prodotto, ma evita la diffusione di tossine nocive nell’ambiente.
Per scoprire di più su questo tema e sulla via della sostenibilità tracciata da Fjällräven per consentire ai viaggiatori di tutto il mondo di fare escursioni in qualunque luogo e in ogni condizione climatica senza lasciare tracce del proprio passaggio, l’azienda ha presentato il proprio impegno a Milano nell’ambito di Be Nordic, la manifestazione unica in Italia dedicata al grande Nord e organizzata da Visit Denmark, Visit Finland, Visit Norway e Visit Sweden.