A partire dal 1° gennaio 2024, le strade di Sistema Moda Italia, presieduta da Sergio Tamborini, e Confindustria Moda si sono divise.
SMI d’ora in avanti svolgerà in autonomia le attività di rappresentanza istituzionale presso i referenti politici nazionali ed europei e di tutela del settore Tessile&Abbigliamento.
Di fronte a normative europee che impongono al Tessile, Abbigliamento e Moda processi e percorsi che hanno tempi e modi rapidissimi, abbiamo bisogno di procedere in maniera più rispondente alle necessità del momento.
Abbiamo quindi esercitato il nostro diritto di recesso per una scelta legata all’evoluzione degli scenari, e l’intento di costruire un nuovo Sistema Moda.
Rimaniamo aperti nei confronti di tutti coloro che vogliano partecipare a un progetto di crescita.Sergio Tamborini, Presidente SMI
La collaborazione tra Sistema Moda Italia e Confindustria Moda proseguirà su tavoli e servizi comuni.
Assocalzaturifici, Anfao (Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli Ottici), Assopellettieri, Aip (Associazione Italiana Pellicceria) e Unic (Concerie Italiane) continuano ad aderire a Confindustria Moda.
Resta da vedere cosa il futuro riserva alla Compagine della Moda Made in Italy, in seguito a questa divisione.
Sempre dal 1° gennaio 2024 Ercole Botto Poala ha rassegnato le dimissioni da Presidente di Confindustria Moda, titolo assunto nel luglio 2022. Al momento la Vicepresidente Annarita Pilotti sta guidando ad interim la Federazione.
Il motivo delle dimissioni è la decadenza dei requisiti previsti dallo statuto: il manager infatti appartiene al mondo del Tessile-Moda, non più rappresentata da Confindustria Moda dopo la scissione di SMI avvenuta a inizio anno.
Botto Poala è CEO dell’azienda Reda, produttore di tessuti d’eccellenza in lana merino, che la sua famiglia guida dal 1919. Inoltre, dal 2015 al 2020 è stato Presidente della fiera MilanoUnica.
