Dopo i numerosi appelli delle associazioni di categoria, che negli ultimi mesi si sono opposte con forza alla soppressione dell’Ice, giunge oggi la notizia del suo ripristino, seppur con differenti modalità e una struttura più snella.
Secondo quanto riportato da Ansa, la manovra vale in tutto 24 miliardi al lordo della delega fiscale. Tre i punti sui quali interviene la manovra: bilancio pubblico, previdenza e sviluppo. Monti ha annunciato che gli interventi sul mercato del lavoro arriveranno “più avanti” perchè in questo settore è “essenziale concertare”.
Il ministro Corrado Passera avrebbe annunciato durante l’incontro con le parti sociali le misure per lo sviluppo. Tra queste un provvedimento che favorisca la patrimonializzazione delle imprese; la defiscalizzazione a fini Irap sulla parte che riguarda il lavoro; nuovo credito per i fondi di garanzia delle Pmi, che “a regime vale qualche decina di miliardi”. Infine, per l’internazionalizzazione, il “nuovo Ice” e interventi per il risparmio energetico.