Da una Itma all’altra passando per quattro anni di perfezionamento, test, prove e aggiornamenti. È la storia del nuovo macchinario della linea Brio 24 di Biancalani, un asciugante in grado di dare stabilità dimensionale alla maglieria sia tubolare sia aperta.
Presentato a Itma 2015 a Milano, il prodotto è ora pronto per la commercializzazione. Questo macchinario rappresenta l’evoluzione di una precedente versione a vasca singola, che asciugava il tessuto in discontinuo e che è già funzionante da anni.
Le caratteristiche di Brio 24 di Biancalani
La conformazione attuale di Brio 24 prevede il passaggio del materiale in quattro moduli consecutivi a doppia vasca, per il trattamento in continuo della maglia di composizione naturale oppure mista a viscosa o ad altre fibre sintetiche o artificiali. Il manufatto entra da un lato della macchina ed esce dall’altro asciutto, morbido e denso. Il tessuto di maglia passa attraverso vasche soggette a un’intensa vibrazione ad alta frequenza, all’interno delle quali la maglia si asciuga e si restringe, ottenendo così il massimo rientro possibile per ogni tipo di intreccio e composizione.
La macchina è stata messa alla prova con oltre 5000 metri di tessuto a maglia, superando a pieni voti il test. Biancalani è già al lavoro per costruire la versione definitiva, che sarà presentata ufficialmente durante Itma 2019 a Barcellona.