NAMI e Moda abruzzese: creatività e tecnica, formazione e impresa

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Al Palabecci del Marina di Pescara, il Fashion Show “NAMI for Companies” della Nuova Accademia Moda Italiana – NAMI ha portato in scena creatività, tecnica e visione industriale.

La sfilata, presentata da Jo Squillo e trasmessa in diretta sui canali social dell’Accademia, è stata seguita da un pubblico numeroso composto da professionisti del settore, aziende, stampa e istituzioni.

Tra gli ospiti anche Gennaro Strever, presidente della Camera di Commercio di Chieti Pescara, ente patrocinante dell’evento.

Le 4 capsule che hanno sfilato

Sul palco si sono alternate 4 capsule, espressione della creatività degli allievi NAMI e della collaborazione con le imprese.

Anima Blu (Filiera corta del denim)

La prima capsule ha acceso i riflettori su una filiera corta interamente abruzzese che unisce ricerca e sostenibilità. Il progetto, nato in collaborazione con Freudenberg, Imatex, Codis, Fashiontex, Metal Service e Denim Moda, prevede il Passaporto Digitale del Prodotto, uno strumento che certifica tracciabilità, provenienza e impatto ambientale dei capi. Un esempio concreto di come innovazione, sostenibilità e territorio possano generare moda di altissimo livello.

Pellicceria (RMI e Fur Couture)

La capsule ha portato in passerella i capi finalisti e vincitori della sezione Pellicceria del Concorso Nazionale Professione Moda Giovani Stilisti – RMI 2024/25. Gli outfit, ottenuti dalla trasformazione di vecchie pellicce, coniugano artigianalità e responsabilità ambientale. La sezione è stata valorizzata dalla presenza di Elena Salvaneschi, dirigente Associazione Italiana Pellicceria e CEO di TheOneMilano. Fur Couture, caratterizzata da borse e accessori, ha mostrato come scarti, scampoli e ritagli forniti da AIP possano diventare nuovo valore.

Green We-Are

La collezione è nata dalla collaborazione con una delle aziende più innovative nel settore dell’abbigliamento da lavoro, la Confezioni Mario De Cecco. “Green We-Are” rappresenta un percorso di ricerca che integra estetica e criteri di ecodesign. Capi funzionali e progettati dai designer NAMI seguendo le linee guida definite dall’azienda.

Within

La capsule finale ha esplorato la bellezza di ciò che non si vede: la struttura interna del capo. Interfodere tecniche, materiali sostenibili e imbottiture leggere hanno definito un’eleganza essenziale, supportata dal know-how della Freudenberg.

Una passerella che racconta un settore in crescita

L’evento ha celebrato l’alleanza tra mondo della formazione e mondo produttivo, valorizzando la collaborazione con partner strategici: Randstad, Freudenberg, Confezioni Mario De Cecco, Imatex, Codis, Fashiontex, Metal Service, Denim Moda e Profili Aziendali. Una rete che rappresenta una delle filiere più attive e dinamiche del Made in Abruzzo.

La serata ha dato quindi spazio alle voci dei partner, con interventi e interviste sul palco. Particolare attenzione al dialogo con Randstad, agenzia per il lavoro di riferimento nazionale, rappresentata da Claudio de Masi e Sonia Sabbatelli, che hanno commentato le nuove sfide del mercato del lavoro e il ruolo strategico della formazione NAMI.

L’intervista a Marco Castelli, Presidente di Profili Aziendali, ha raccontato l’importanza di investire nelle competenze e nei talenti locali.

Questa serata dimostra che quando formazione e impresa lavorano in sinergia, il territorio cresce. I nostri allievi, supportati dalla maestria dei nostri docenti, hanno portato in passerella non solo creatività, ma visione, consapevolezza e capacità progettuale.

NAMI è orgogliosa di rappresentare un Abruzzo che innova, che collabora e che crede nel talento dei giovani. Questa non è solo una sfilata: è il racconto di una filiera di aziende che funziona e che guarda lontano.Rita Annecchini, Direttrice NAMI

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