Groz Beckert, fornitore leader a livello mondiale di aghi per macchine industriali, particolari e componenti di precisione, sistemi e servizi per la produzione e l’assemblaggio di tessuti, dal luglio del 2010 mette a disposizione delle aziende il proprio centro ricerche TEZ ad Albstadt, che nei mesi scorsi ha ospitato 2 delegazioni italiane composte da aziende del settore della pelletteria e della calzetteria
L’idea alla base dell’investimento per la fondazione di un centro ricerche Groz Beckert in Europa, ad Albstadt, è nata nel 2005 dalla necessità di arginare la drammatica fuga di competenze tecniche che dal nostro Continente si stavano spostando, insieme alle aziende produttrici, verso i Paesi asiatici. «Nel mercato attuale non è possibile vincere affidandosi esclusivamente a una strategia di prezzo, ma ciò che conta per poter vincere è l’innovazione. Non è vero che l’innovazione ha lasciato l’Europa, ma sono cambiate le esigenze delle aziende e un fornitore deve essere in grado di modulare la propria offerta e adattarla alle nuove esigenze dei clienti; chi un tempo produceva abbigliamento oggi magari produce abbigliamento tecnico oppure opera nei settori dell’automotive o dell’aerospaziale, e noi dobbiamo essere pronti a rispondere alle loro richieste», ha spiegato Eric Schoeller, Executive Vice President della Groz-Beckert KG, alle aziende dei settori della pelletteria/trapuntato e della calzetteria che nei mesi scorsi sono state ospiti di Groz Beckert ad Albstadt.
Anche Per questi motivi è stata scelta l’Europa per la fondazione del Centro Ricerche dove, sfruttando la trasversalità delle competenze di Groz Beckert, un’idea nata per un settore può trovare interessanti applicazioni anche in settori diversi da quello di origine e fornire spunti di innovazione costante a tutti i clienti. Il centro Ricerca e Sviluppo vuole, infatti, anche contribuire all’estensione delle applicazioni per tessuti e a una produzione tessile più efficiente, con prodotti pronti a essere immessi sul mercato e con un rapido ritorno dell’investimento: fornire potenziali per una crescita futura.
La delegazione del settore pelletteria, composta da circa 15 aziende, tra cui marchi storici dell’alta pelletteria come Gucci, Prada, Cartier, Yves Saint Laurent e alcune note aziende terziste del settore, è stata organizzata da Groz Beckert e Confindustria Firenze con il supporto dell’azienda Del Vecchia, agente italiano Juki. Per loro sono state eseguite delle prove ad hoc presso il laboratorio di cucitura su pellami particolarmente difficoltosi, e i risultati sono stati discussi durante un seminario tecnico particolarmente apprezzato dai visitatori, che hanno partecipato attivamente al dibattito scambiandosi opinioni e confrontandosi con i tecnici Groz Beckert sulle varie tematiche trattate. Durante la due giorni di attività i due gruppi hanno potuto visitare anche i reparti di ricerca e sviluppo, il reparto di controllo qualità dell’acciaio e del prodotto finito, toccando con mano la realtà del prodotto Made in Germany.
Per il gruppo delle aziende della calzetteria, che includeva nomi di spicco del settore come Golden Lady, Pompea, Calzedonia e CSP, oltre che alcuni fornitori come BTSR, Fulgar, Contifibre e consulenti quali Centro Servizio Calza e il prof. Dario Polatti, è stato particolarmente interessante il percorso nei reparti produttivi dove i tecnici delle aziende hanno avuto modo di confrontarsi con gli esperti Groz Beckert e analizzare il processo di formazione degli aghi, di imparare a conoscere i materiali e le lavorazioni necessarie a supportarli al meglio nella creazione di un prodotto come il loro, che ancora oggi costituisce un fiore all’occhiello del tessile italiano esportato in tutto il mondo.
Leggi anche “In Puglia per incontrare la moda di qualità”