Con la presentazione del concetto di “House of Sustainability“, Freudenberg Performance Materials Apparel offre ai suoi clienti in tutto il mondo un’ampia gamma di soluzioni innovative che consentono di produrre collezioni di abbigliamento in modo sostenibile secondo gli standard più elevati

 

La sostenibilità è parte integrante della filosofia aziendale di Freudenberg sin dalla fondazione: i primi valori e principi sono stati elaborati già nel 1887.
Il Gruppo aspira a ridurre non solo il proprio impatto ambientale, ma anche quello dei clienti e utilizzatori finali: ciò significa che l’azienda si impegna a ridurre al minimo l’impatto dei processi produttivi (footprint), aiutando contemporaneamente le realtà partner a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità (handprint) attraverso la fornitura di prodotti e servizi in linea con questa filosofia.

Per rendere ancora più manifesto il proprio sforzo, la divisione Apparel di Freudenberg Performance Material ha creato “House of Sustainability”: un’iniziativa progettata per aiutare i clienti di tutto il mondo a migliorare la sostenibilità dei loro prodotti.
Con questa iniziativa, FPMA rende visibile e trasparente l’intero portafoglio di soluzioni in linea con il concetto di sostenibilità, consentendo di scegliere le soluzioni più appropriate per creare collezioni di abbigliamento “green” e per raggiungere obiettivi di eco-friendly in modo efficiente.

Sono sempre più numerose le aziende e i fornitori nel settore dell’Abbigliamento di tutto il mondo – aggiunge – che oggi stanno attivamente guidando il cambiamento e la trasparenza in questa direzione.

La loro visione comune è quella di un futuro sostenibile per la nostra Industria e tutto il comparto: per noi quindi è molto importante essere protagonisti di questa trasformazione. Con la nostra nuova House of Sustainability vogliamo contribuire al raggiungimento di tale obiettivo.Simone Visani, Head of Sales & Marketing Italia / GlobalFashion Technology

Quattro elementi cardine
Sono quattro gli elementi basilari su cui si fonda la House of Sustainability di FPM Apparel.

  1. Certificazioni e regolamenti. Freudenberg è certificata in base agli standard e regolamenti di diversi enti e organismi tra cui: BCI, bluesign®, C2C Gold, ECO-Check, Global Recycled Standard, Higg Index, ISO 14001, ISO 50001, ISO 9001, Standard 100 di Oeko-Tex®, Reach, Restricted Substances List.
  2. Materie prime. Per sviluppare le sue soluzioni per l’Industria dell’Abbigliamento, Freudenberg utilizza materie prime sostenibili prive di sostanze nocive per l’ambiente (Azo & APEO, PFC), oppure riciclate, a base naturale o biodegradabili.
  3. Le tecnologie d’avanguardia adottate nei suoi processi di produzione, come quelle per l’accumulo di energia da fonti rinnovabili, l’eliminazione dello scarico di liquidi e i sistemi di monitoraggio, le consentono di ridurre al minimo l’impatto ambientale.
  4. Carbon footprint. Sulla base dei propri valori e principi, Freudenberg FPMA si impegna a ridurre le emissioni di CO2 a livello mondiale. L’obiettivo per il 2025 è ricavare circa il 25% delle vendite con prodotti sostenibili e raggiungere la carbon neutrality entro il 2045.

La sostenibilità è una missione e una forza trainante per noi. Avviamo programmi sostenibili a livello globale e regionale e innoviamo costantemente le soluzioni sostenibili che mettiamo a disposizione dei clienti a livello globale.

Molti esempi testimoniano i nostri sforzi lungimiranti. Per citarne solo alcuni, siamo pionieri nel riciclaggio delle bottiglie in PET e abbiamo commissionato il nostro primo impianto di riciclaggio nel 1991. Abbiamo inoltre sviluppato le prime interfodere in TNT biodegradabili nel 1995 e oggi ricicliamo più di 2,5 miliardi di bottiglie in PET post-consumo all’anno.John McNabb, Chief Technology Officer, Freudenberg Performance Materials

Sette pilastri

I quattro elementi cardine supportano sette pilastri su cui si basa la House of Sustainability di prodotti per il settore dell’Abbigliamento.

  1. Interfodere in materiale riciclato. Riciclando le bottiglie in PET post-consumo per produrre le sue interfodere in materiale riciclato, Freudenberg non solo sta riducendo al minimo le emissioni di CO2 ma sta anche aiutando i suoi clienti a produrre capi più sostenibili, scegliendo componenti rispettosi dell’ambiente.
  2. Interfodere riciclabili. Le interfodere realizzate in 100% poliammide possono essere riciclate innumerevoli volte in un’ottica di economia circolare.
  3. Interfodere a risparmio energetico. Sono le interfodere realizzate con adesivi dalla tecnologia innovativa che diminuiscono la temperatura nella linea di termoadesivazione. Questo riduce il consumo energetico delle macchine e accelera il processo di lavorazione, aumentando in questo modo la produttività.
  4. Interfodere e insulation biodegradabili. Insulation e interfodere realizzati con cellulosa e cotone sono al 100% biodegradabili nel terreno. Il processo di lavorazione a elevata efficienza energetica utilizzato per la fabbricazione di questi prodotti è privo di materie prime e di sostanze tossiche che inquinano le acque.
  5. Interfodere in cotone sostenibile. Sono quei prodotti realizzati in cotone la cui sostenibilità è certificata Cradle to Cradle, Global Organic Textile Standard, Organic 100 e da altri enti ancora.
  6. Interfodere a base naturale. Sono le interfodere ottenute, interamente oppure in parte, utilizzando materie prime da fonti rinnovabili e sostenibili come alberi, lana, seta e peli di animali come il crine di cavallo.
  7. Insulation e fodere riciclati. Sono realizzati in poliestere riciclato per garantire un ottimo livello di morbidezza, mantenimento del calore e massimo comfort nell’abbigliamento sportivo.

«La nostra “House of Sustainability” – chiosa Visani – permette già al cliente di scegliere, tra le 500 diverse soluzioni sostenibili da noi proposte, quella che meglio calza le sue esigenze; allo stesso tempo, stiamo lavorando per incrementare la nostra offerta con l’introduzione di altre innovazioni lungimiranti».