Si chiama Wiln-Tex ed è una piccola società con sede amministrativa a Milano e sede operativa in provincia di Bergamo, e con una storia piuttosto recente. Recente però solo nella struttura, perché di fatto il team alla guida dell’azienda proviene da un’esperienza quasi trentennale nel meccanotessile europeo e qualche anno fa si è buttato in una coraggiosa avventura professionale.
Wiln-Tex: prima il fashion…
Tutto è cominciato circa dieci anni fa con l’abbigliamento promozionale personalizzato. Due anni fa poi, sfruttando la conoscenza del settore tessile, si è aggiunta anche l’importazione di telai e macchine jacquard dalla Cina, e si sono create due divisioni aziendali di Wiln-Tex: Fashion e Meccanotessile.
L’abbigliamento tailored branding realizzato è 100% made in Europe; si studiano la collezione e il campionario del cliente partendo da proposta grafica, varianti scelta tessuto e ricerca del prodotto; si realizzano campionari di abbigliamento sportivo con un occhio di riguardo alla tecnicità dei materiali e delle soluzioni accessorie; si collabora con i clienti alla realizzazione di progetti di branding, sviluppando capi personalizzati, accessori e gadgets. Capi e accessori anche per eventi e manifestazioni sportive nel mondo dello sci e degli sport invernali, della vela e degli sport acquatici, garantendo, anche per piccole quantità, un alto livello di personalizzazione: dall’asciugamano jacquard in filo di cotone macrò alla cravatta di seta 100% di Como, dalla felpa di cotone 100% garzato alla polo piquet, al casco omologato da sci e così via”.
…Poi il meccanotessile
Da un paio d’anni dunque è partita anche l’attività di importazione di macchinario meccanotessile dalla Cina, destinato prevalentemente ai mercati europei. Partendo dal presupposto che le aziende cinesi oggi hanno fatto grandi passi avanti e hanno raggiunto un certo livello, seppur ancora molto lontano da quello delle aziende italiane ed europee, l’azienda ha pensato che poteva importare il loro macchinario, messo a punto però dalla stessa con le opportune migliorie, dalla certificazione di conformità CE agli innumerevoli dettagli tecnici ed elettronici; un allestimento “nobile” – spiegano – frutto della sofisticata tecnologia europea e non solo, sicuramente non paragonabile a quella cinese. Il team alla guida di Wiln-Tex si occupa degli aspetti commerciali; si è creato una rete vendita che, a differenza dei paesi esteri dove è sufficiente un solo agente per paese, in Italia prevede la presenza di un agente in ciascun distretto tessile, come Biella, Como, la Brianza, Prato eccetera. Oltre alla rete vendita l’azienda si avvale di tecnici in loco in grado di fornire celermente l’assistenza tecnica necessaria e la ricambistica.
I telai Wizard e le macchine jacquard Tiger hanno un posizionamento nel mercato ben preciso. Non pretendono di mettersi in concorrenza con i grandi produttori europei, anche perché le macchine sono destinate a target diversi. L’azienda guarda alla piccola tessitura o al terzista, interessati a installare sistemi economici ma versatili e funzionali, magari trovando nelle macchine Wiln-Tex una valida alternativa a quelle usate, con lo stesso prezzo ma con in più la garanzia, l’assistenza e dettagli tecnici aggiornati.
Fra presente e futuro
Al momento i principali mercati dell’azienda sono la Turchia, la Corea del nord e del sud, l’Iran, l’India, la Spagna, il Portogallo e, seppur marginalmente, l’Italia, mercato assai difficile ed esigente.
L’obiettivo principale di Wiln-Tex è quello di continuare a lavorare sulle macchine per apportare tutte le migliorie necessarie, con il supporto di tecnici esperti e ingegneri, per poter poi entrare più facilmente in mercati molto più selettivi, non solo per il prezzo ma anche per il livello di prestazioni.
di Cloe Bellini