Francesco Marchi, Direttore Generale di EURATEX, è stato oggi ospite d’onore alla Conferenza Stampa Internazionale di Texprocess e Techtextil di Francoforte.
Analizzando la situazione economica 2011-2012 Marchi ha precisato che “Nel corso dei primi dieci mesi del 2012, nonostante un calo della produzione, l’industria UE ha registrato buoni risultati nelle esportazioni al di fuori dell’Unione europea (+7% in €), grazie anche a uno sviluppo consistente nel settore tessile in mercati come la Cina, la Russia o gli Stati Uniti d’America” (con tassi di crescita in valore a due cifre). Marchi ha inoltre sottolineato che “Tali sviluppi, in tempi così difficili, sono il risultato dell’impegno delle PMI del tessile-moda europeo che investono costantemente in prodotti innovativi, processi, servizi e modelli di business per stare sempre un passo avanti alla concorrenza”.
Ha continuato sottolineando che il motore chiave del successo è la capacità delle imprese europee di tessuti di proporre beni di consumo che combinano al prodotto moda delle funzioni aggiuntive e di fornire soluzioni flessibili per affrontare le sfide della società. Marchi ha quindi sottolineato che la “leadership europea in tutta la vasta gamma di applicazioni nel campo della moda e delle applicazioni industriali deve essere nutrita per restare reattiva e innovativa in un mondo dominato da cambiamenti rapidi e sviluppi multi-dimensionali. Il ruolo e il dinamismo europeo nel mercato dei tessili tecnici nel 2011, del valore di 190 miliardi di euro, ha permesso alle imprese dell’UE di controllare e mantenere una posizione di leadership in una miriade di micro-nicchie.
Per Francesco Marchi fiere come Texprocess e Techtextil genereranno sinergie per i visitatori, fornendo loro un’unica gamma di prodotti che coprono l’intera catena del valore tessile.