Conoscete l’iniziativa di Regione Lombardia “Sostegno alle PMI lombarde per lo sviluppo di azioni di economia circolare – Edizione dedicata alle filiere della plastica e del tessile”?

Si tratta di una misura, approvata il 13 novembre 2023, che mette a disposizione 5 milioni di euro per agevolare le PMI lombarde nell’adozione di pratiche di economia circolare.

L’obiettivo finale è di ottenere una riduzione significativa e una gestione più efficiente dei rifiuti nelle filiere della plastica e del tessile.

Il Dott. Giorgio Gallina spiegherà tutti i dettagli con un webinar gratuito: appuntamento il 12 dicembre alle 15:00.

Dettagli dell'iniziativa
L’agevolazione viene concessa sotto forma di sovvenzione a fondo perduto, coprendo fino al 50% delle spese ammissibili, con la possibilità di un incremento al 60% per progetti particolarmente meritevoli.

Il bando attuativo sarà approvato con decreto dirigenziale entro i primi mesi del 2024 e potranno presentare domanda di partecipazione le PMI che:

  1. risultano regolarmente costituite, iscritte ed attive nel Registro delle Imprese (come risultante da visura camerale);
  2. presentino progetti in forma singola o in aggregazione; possono partecipare all’aggregazione anche soggetti che non siano micro, piccole e medie imprese, ma detti soggetti non potranno essere in alcun modo beneficiari di contributi e le spese che dovessero eventualmente sostenere non saranno ritenute ammissibili al contributo, ma saranno comunque tenute in considerazione in sede di valutazione del progetto.
  3. realizzino interventi nell’ambito di una sede operativa ubicata sul territorio lombardo attiva alla presentazione della domanda o attivata entro e non oltre la richiesta di erogazione del saldo.

Saranno ammissibili progetti attinenti a uno o più dei seguenti ambiti di intervento nell’ambito delle filiere delle plastiche e del tessile:

  • valorizzazione come materia dei residui di produzione, anche in un’ottica di simbiosi industriale e introduzione nel ciclo produttivo di sottoprodotti;
  • azioni di riutilizzo di imballaggi a fine vita, anche grazie alla realizzazione di sistemi di vuoto a rendere;
  • azioni per il riutilizzo di prodotti o l’allungamento del ciclo di vita, ad esempio, attraverso pratiche di logistica inversa o la trasformazione del prodotto in servizio;
  • modifiche alle linee produttive al fine di realizzare prodotti/imballaggi con un minor uso di materie prime;
  • modifiche alle linee produttive per la riduzione o l’utilizzo dei propri scarti/sfridi di lavorazione;
  • modifiche alle linee produttive per l’introduzione di materiali da “end of waste”;
  • modifiche alle linee produttive a seguito di riprogettazione del prodotto ai fini di un miglioramento del fine vita dello stesso (maggiore durata e riciclabilità) anche attraverso l’utilizzo di materiali alternativi;
  • progetti innovativi, con caratteristiche di trasferibilità e scalabilità, relativi a raccolte di rifiuti dedicate a frazioni omogenee ai fini dell’ottimizzazione dei processi di preparazione per il riutilizzo o riciclaggio;
  • progetti innovativi, con caratteristiche di trasferibilità e scalabilità, relativi a processi di preparazione per il riutilizzo o riciclaggio di rifiuti plastici, di rifiuti in bioplastica compostabile e di rifiuti tessili.

È possibile scrivere per informazioni all’indirizzo email bandi_economiacircolare@regione.lombardia.it