di Cristina Campanale

Sarà l’intelligenza artificiale nelle sue diverse declinazioni il leit motiv della terza edizione di e-P Summit (9-10 aprile 2024, Stazione Leopolda, Firenze), evento di approfondimento tra aziende tecnologiche e mondo del Fashion.

Hot topics e appuntamenti in programma

In occasione della presentazione milanese dell’evento, curato da Pitti Immagine e dedicato al futuro del digitale della Moda, il Direttore scientifico Rinaldo Rinaldi ha presentato gli hot topics che verranno argomentati tra presentazioni e tavole rotonde: digitalizzazione, sostenibilità con attenzione a tematiche di economia circolare, tracciabilità e trasparenza di filiera, omnicanalità, social&hybrid e-commerce per citarne solo alcuni.

L’evento è in crescita grazie all’ampia proposta di contenuti e panellist, e agli espositori in crescita (47 contro i 33 della scorsa edizione).

Espositori

Startup Fashion Tech

Per la seconda edizione dell’Innovation Call realizzata quest’anno in collaborazione con UniCredit, il Comitato scientifico di e-P Summit ha selezionato 8 Startup Fashion Tech che presenteranno al pubblico di e-P Summit il loro business.

Al centro: soluzioni innovative rispondenti a criteri di potenzialità di marketing, innovazione e coerenza con i temi dell’e-P Summit 2024 (i.e. virtual fitting, chatbot, NF, piattaforme di rental o di riuso per gli scarti ecc.).

Le startup potranno partecipare alla seconda edizione dell’“e-P Summit Innovation Award”, che mette in palio 5.000€, ed essere ammesse da UniCredit alle attività di supporto offerte dalla piattaforma di business “UniCredit Start Lab”, sviluppata per selezionare la migliore innovazione italiana proveniente dall’imprenditoria giovanile.

Novità di quest'anno

Novità esclusiva di quest’anno, un panel dedicato a Smart Factory che guarda alle connessioni tra filiera manifatturiera e territorio.

Sarà presente un’area espositiva in cui osservare come avviene, ad esempio, il passaggio da un modello virtuale di un prodotto all’articolo finito, sperimentando – come in una vera fabbrica – gli effetti dell’Intelligenza artificiale sui macchinari non solo per implementare i paradigmi dell’Industria 4.0, ma anche per ottimizzare i processi o aiutare le aziende nella pianificazione.