e-P Summit si rinnova con focus sui rapporti tra la Moda e il mondo digitale: il sottotitolo dell’evento, “Shaping the digital future of Fashion”, indica la direzione in cui si svilupperà l’appuntamento di quest’anno, che si terrà il 4 e il 5 maggio 2022 alla Stazione Leopolda di Firenze.

la Direzione scientifica di questa edizione è affidata a Rinaldo Rinaldi, docente del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Firenze, che da molti anni lavora sul rapporto tra i grandi brand della Moda e del Lusso e le ICT (Information and Communication Technologies) per la transizione digitale dell’intera filiera.

Nella selezione dei temi e dei contenuti dell’evento, Rinaldi sarà affiancato da un Comitato Scientifico composto da docenti universitari, esperti e dirigenti di alto livello delle imprese di settore.

Stazione Leopolda Firenze

e-P Summit: unione tra convegno ed evento fieristico

La keyword dell’appuntamento è DIALOGO: lo scopo è offrire un momento di incontro formativo fra i team IT delle aziende specializzate in strumenti digitali applicati al mondo del Fashion e del Lusso, e i fornitori di innovazioni. Tra le aziende che hanno già confermato la loro partecipazione all’evento ci sono: 3rand Up Solutions, Assyst, Besight, Dyna Brains, Hyphen – Group, Joor, Lectra, Ot Consulting, Prisma Tech, Remira, S3k, Sedapta, Sopra Steria, Tesisquare, Vistex e Wuerth Phoenix.

Rinaldo Rinaldi

Saranno le aziende della Moda a presentare le proprie esperienze davanti ai fornitori di soluzioni e strumenti di innovazione digitale – spiega Rinaldi – i quali hanno poi la possibilità di presentare i propri servizi e prodotti nella sezione espositiva e nelle fasi di networking.Rinaldo Rinaldi, Direttore scientifico

Sono inoltre previsti diversi dibattiti sul futuro del settore, con un ricco programma di talk e interventi di ospiti autorevoli che saranno poi ripresi in digitale su Pitti Connect.

I temi al centro dei due giorni di confronto saranno, tra gli altri:

  • lo sviluppo digitale dei processi creativi e produttivi alla base delle nuove collezioni, con particolare attenzione alla manifattura artigianale;
  • le nuove supply chains;
  • la transizione digitale a sostegno dell’ecologia e dell’economia circolare;
  • l’integrazione tra la distribuzione tradizionale e i canali dell’e-commerce;
  • strategie per i social media;
  • i modelli di ingaggio e analisi dei clienti consumatori;
  • l’Internet of Things;
  • Intelligenza Artificiale e Machine Learning;
  • utilizzo e protezione Big Data e il Cloud;
  • la Blockchain;
  • il Metaverso e la creazione, lo scambio e la fruizione dei NFT.
Anticipazioni
Ecco alcune anticipazioni del Programma di presentazioni:

  • Panel dedicato alla sostenibilità

Giovedì 5 maggio: lo speciale panel dal titolo “Trasparenza e Conoscenza” dedicato al tema della sostenibilità e della trasparenza delle filiere del Fashion e alle strategie più efficaci per accrescere la consapevolezza del consumatore finale.
Con la partecipazione di: Orsola De Castro (Founder and Creative Director, Fashion Revolution), Caterina Occhio (Csr and Sustainability Advisor), Aude Vergne (Chief Sustainability Officer, Chloé).
Modera il giornalista di Moda Antonio Mancinelli.

  • Round table sul nuovo ruolo dei negozi fisici nell’attuale scenario di business

Giovedì 5 maggio: un panel con i Chief Information Officer di alcuni tra i più importanti Fashion brand internazionali, affiancati da esperti. Si discuterà di come, nonostante i profondi cambiamenti subiti dal mondo del Retail, i negozi fisici restino un punto di riferimento indispensabile per i brand del Lusso: rappresentano infatti un elemento distintivo dove l’acquisto tenderà a trasformarsi in qualcosa di sempre più simile a un evento, per il quale i clienti di alto profilo sono disposti a pagare.

I profondi cambiamenti tecnologici ed economici globali in corso da tempo e l’accelerazione degli ultimi due anni con la crisi pandemica hanno fatto emergere modelli di business in cui la componente digitale è sempre più determinante.

È questo che ci ha spinto a dare nuova forza ad e-P Summit.

Metteremo la nostra esperienza, anche di comunicazione e promozione, e le competenze della direzione scientifica al servizio del sistema delle imprese, fiduciosi nel fatto che il risultato finale sarà maggiore della somma degli addendi.Claudio Marenzi, presidente di Pitti Immagine