Bridging Tribes, Building Dreams: Istituto Secoli sfila al BASE Milano

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In occasione del Fashion Graduate Italia 2025, Istituto Secoli ha portato in passerella anche quest’anno le collezioni giovani Designer to Watch: 7 visioni di Moda, per un Fashion Show che ha unito creatività, ricerca e libertà espressiva.

Inoltre, in questa edizione l’Istituto ha partecipato con:

  • la lecture digitale “Maglieria 101: pensare a rovescio”, con cui i docenti Michele Fumagalli e Alice Molteni hanno guidato un pubblico numeroso alla scoperta del dialogo tra maglieria calata e sartoria tradizionale;
  • il Booth Secoli, un punto di dialogo tra formazione, ricerca e impresa sul valore della formazione tecnica. In esposizione, 2 outfit realizzati dalle studentesse Cinzia Carecchio e Jocelyne Copelli, del Corso Triennale in Fashion Design e Tecnologie del Prodotto Moda, ispirati alla collezione Perturbante, sviluppata in collaborazione con Candiani e Lectra. La partnership con queste due aziende ha permesso alle studentesse di sperimentare un approccio concreto al rapporto tra creatività e industria, coniugando ricerca, tecnica e innovazione di prodotto.

Ogni volta che i nostri studenti partecipano a una vetrina prestigiosa come Fashion Graduate Italia, portano con sé non solo il proprio talento, ma anche l’impegno, la curiosità e il metodo che li accompagna ogni giorno nei laboratori e nelle aule del nostro Istituto.

Bridging Tribes, Building Dreams” è un tema che sentiamo vicino, perché la moda non è solo espressione, ma anche cultura, responsabilità, costruzione quotidiana.Matteo Secoli, Presidente di Istituto Secoli

Di seguito, i 7 Designer To Watch che hanno sfilato sulla passerella di Fashion Graduate Italia 2025.

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ILARIA NOLLI

VACUO | Collezione Donna
FASHION DESIGN E TECNOLOGIE DEL PRODOTTO MODA

Ilaria Nolli è una designer piemontese (2002), diplomata in Istituto Secoli nel 2025.
ACCOUNT IG: @ilaria.nolli

La capsule “Vacuo” affronta il difficile rapporto tra uomo moderno e spazio. La frenesia costante dei nostri tempi fa percepire lo spazio vuoto come un contenitore da colmare; ne deriva un bisogno irrefrenabile, sia mentale che fisico, di riempire tale involucro: le azioni non si riescono a controllare, viene a mancare la possibilità di azione, ci si intrappola, inconsciamente, in un loop creato da molteplici paure.

La collezione intende denunciare un fenomeno radicato nella nostra società e che risponde al bisogno istintivo di colmare costantemente un vuoto, in un loop continuo, in cui ad essere cancellate sono le sensazioni fatue ed inconsistenti.

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ANNA BETTOLI

PERSEVERANZA, ESPRESSIONE DEL POTENZIALE | Collezione Donna
FASHION DESIGN E TECNOLOGIE DEL PRODOTTO MODA

Anna Bettoli è una designer lombarda (2001), diplomata in Istituto Secoli nel 2024.
ACCOUNT IG: @annabettoli

La collezione esplora il concetto di flow, uno stato psicologico in cui ci si sente completamente immersi, presenti e coinvolti in ciò che si sta facendo. È in questo spazio che l’azione scorre senza sforzo, il tempo sembra dilatarsi e nasce una forma di piacere profondo e autentico.

Al centro c’è l’idea che la gioia non sia frutto degli eventi esterni, ma della nostra capacità di orientarci con consapevolezza verso il momento presente, trasformandolo in un’esperienza piena e significativa. Vivere il flow significa spingersi oltre la zona di comfort, accettare la sfida del cambiamento e accedere a uno stato di crescita continua. È lì, al confine tra impegno e libertà, che il potenziale individuale non solo si manifesta, ma trova la sua espressione più naturale e inevitabile.

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ILARIA PANSERA

Come Segni Indelebili | Collezione CO-ED
FASHION DESIGN E TECNOLOGIE DEL PRODOTTO MODA

Ilaria Pansera è una designer lombarda (2000), diplomata in Istituto Secoli nel 2024.
ACCOUNT IG: @ilariapansera

La capsule desidera essere un omaggio all’infanzia, esprimendo l’importanza di riscoprire negli oggetti ad essa appartenuti la bellezza che, da adulti, si potrebbe aver dimenticato. Essi fungono da “comfort” creando un ponte con il proprio passato e fornendo un’ancora emotiva capace di lenire il presente.

“Come Segni Indelebili” esplora il concetto di percezione del valore, sottolineando come -nella loro semplicità- tali oggetti si rivelano immensamente preziosi. Attraverso questo tema, la designer intende aprire una riflessione sul mondo odierno, in cui sembra essersi persa l’attitudine a stupirsi e a custodire con purezza e fedeltà anche le cose più semplici, che possiedono, in realtà, un valore inestimabile.

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ANDREA EDNA GOBBI

Il Suono dei Ricordi | Collezione Donna (In Collaborazione con LUXURY JERSEY)
FASHION DESIGN E TECNOLOGIE DEL PRODOTTO MODA

Andrea Edna Gobbi è una designer vicentina (2001), diplomata in Istituto Secoli nel 2024.
ACCOUNT IG: @andreaedna01

Con la capsule “Il Suono dei Ricordi” la designer intende risignificare il suono, collegato al senso dell’udito. Partendo dalla contemporaneità se ne legge il significato associandolo alla parola e ad una mente giocosa come quella dei bambini, abbinando poi forme e colori, a dimostrazione di come il suono possa rievocare i ricordi del passato.

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VITTORIO VISENTIN

Caligo | Collezione Uomo
MASTER MODELLISTICA UOMO

Vittorio Visentin è un designer veneto (2000), diplomato in Istituto Secoli nel 2025.
ACCOUNT IG: @vittorio_visentin

La collezione si basa sull’unione del rigore del taglio industriale e la cura delle lavorazioni sartoriali. L’idea nasce da una riflessione sullo stato di incoscienza in cui si trova oggi la società: si pensa di avere controllo, ma si vive immersi in un sistema che anestetizza, impedendo un reale risveglio. Sì è sovrastati da continui stimoli che non si riescono ad assimilare e che non lasciano nulla.

La moda riflette perfettamente questo disordine: collezioni incessanti, trend sempre più brevi, destinati ad un pubblico sempre meno coinvolto. Per ritrovare equilibrio, è necessario riscoprire la propria essenza. Il workwear è il punto di partenza della capsule: capi essenziali, funzionali, costruiti con uno scopo.

A questo universo si affianca la sartoria: un linguaggio fatto di cura, senso estetico e durata. L’unione di questi due mondi, supportata da tessuti che ne riflettono l’incontro, dà vita a capi che conservano la loro praticità ma in una forma elevata, pensati per resistere nel tempo, essere curati, vissuti, tramandati. Questa per il designer, rappresenta la vera sostenibilità.

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ELENA RASIA

OUTERDOT | Collezione Donna (In Collaborazione con CORIUM)
FASHION DESIGN E TECNOLOGIE DEL PRODOTTO MODA

Elena Rasia è una designer veneta (2001), diplomata in Istituto Secoli nel 2025.
ACCOUNT IG: @_outerdot_
ACCOUNT TIK TOK: @elenarasia

Capsule che nasce dall’osservazione della vita quotidiana nel suo valore artistico e performativo, scovando la bellezza nei dettagli che passano inosservati agli occhi dei meno attenti come per effetto “sillage” – effetto tipico della profumeria artistica che riconduce alla scia intangibile rilasciata dopo la nebulizzazione di un profumo e che prende vita ed evolve performando in maniera unica in base alla persona che lo indossa, mantenendo pur sempre la sua essenza.

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CLAUDIA ROMEO

Fotopsìa | Collezione Donna (In Collaborazione con CORIUM)
FASHION DESIGN E TECNOLOGIE DEL PRODOTTO MODA

Claudia Romeo è una designer lombarda (2002), dopo aver frequentato il liceo artistico di Bergamo si è diplomata in Istituto Secoli nel 2024.
ACCOUNT IG: @_claudia_romeo

La capsule “Fotopsìa” indaga la visione dell’occhio umano e le rappresentazioni che esso ci fornisce della realtà circostante. Passando da studi di artisti come Kusama, Flavin e Kapoor sugli effetti ottici luminosi e prospettici, i capi mostrano “facce” differenti a seconda del punto di vista da cui li si osserva, con lo scopo di ingannare e rendere confusionaria la loro percezione d’insieme. Infine, colori e tessuti vengono valorizzati dai capi al fine di celebrarne la matericità e la percezione visiva.

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