Le PMI innovative lombarde a partire da oggi possono richiedere un’agevolazione grazie alla nuova misura “Ricerca & Innova” della Regione.

Il bando, che rappresenta l’evoluzione del precedente “Tech Fast Lombardia”, apre oggi (mercoledì 25 gennaio) alle ore 14:00 e sarà in vigore fino al 31 dicembre 2024, salvo esaurimento scorte.

Il suo scopo è sostenere gli investimenti in ricerca industriale e sviluppo sperimentale e promuovere l’innovazione tecnologica e digitale nelle imprese del territorio.
Come? Attraverso la progettazione, la sperimentazione e l’adozione di innovazioni dei processi produttivi aziendali nelle zone strategiche di Regione Lombardia, per mantenere e migliorare la competitività del tessuto imprenditoriale lombardo.

I progetti devono essere afferenti a una delle 27 macrotematiche della Strategia di Specializzazione intelligente per la Ricerca e l’Innovazione di Regione Lombardia.

Sono previste maggiorazioni del contributo a fondo perduto per progetti green e per alcuni soggetti (startup e PMI innovative e PMI che siano state oggetto di operazioni di investimento da parte di fondi di investimento).

Documentazione del bando Ricerca&Innova
La documentazione a disposizione per la domanda comprende il decreto istitutivo della misura, l’Allegato A e l’Allegato B, le delibere della Giunta Regionale, i fac simile per l’adesione e il format Timesheet per la rendicontazione.

Nella stessa pagina web sono disponibili le FAQ navigabili, oltre ai contatti dell’assistenza.

Le PMI potranno presentare le domande per l’agevolazione mista esclusivamente sulla piattaforma Bandi Online di Regione Lombardia.

Scarica qui la modulistica del bando

Le cifre del bando

Il bando, che rappresenta l’evoluzione del precedente “Tech Fast Lombardia”, ha una dotazione finanziaria di oltre 27 milioni di euro. Prevede la concessione di un’agevolazione mista (ossia un finanziamento agevolato e contributi a fondo perduto in conto capitale), a totale copertura dell’investimento ammissibile di progetto.

Gli investimenti ammissibili possono andare da un minimo di 80.000 € fino a un massimo di 1 milione di agevolazione concedibile per soggetto.

Si tratta della prima misura della nuova programmazione comunitaria dei fondi FESR 2021-2027; Regione Lombardia intende dare continuità alla misura lungo tutto il ciclo di Programmazione, quindi sono previste finestre periodiche di apertura.

Dettagli generali
Di seguito le informazioni essenziali del bando:

DESTINATARI: PMI, ovvero “imprese che occupano meno di 250 persone, il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di euro e/o il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di euro”.
Devono essere regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci depositati (oppure due dichiarazioni fiscali presentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio).
Devono inoltre avere sede operativa attiva in Lombardia alla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando, o costituire una sede operativa attiva in Lombardia entro la stipula del contratto di Intervento Finanziario.

DOTAZIONE FINANZIARIA: 27.197.000,00 euro, comprensivi degli oneri di gestione del Fondo Ricerca & Innova, incrementabili qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse.

MODALITÀ VALUTATIVA: a sportello (art. 5/III del D.Lgs. 123/1998), secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande sul Sistema Informativo Regionale.

PROGETTI FINANZIABILI: progetti di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale e/o innovazione di processo. Non sono ammessi progetti di sola innovazione di processo.

DURATA: entro 18 mesi dalla data di pubblicazione sul BURL del decreto di concessione dell’agevolazione.

AGEVOLAZIONE: l’intervento finanziario concesso in parte a titolo di Finanziamento agevolato e la parte residua a titolo di Contributo, fino a un massimo di 1.000.000 €, come da seguente prospetto:

  • il 70% a titolo di Finanziamento e il restante 30% a titolo di Contributo;
  • il 65% sotto forma di Finanziamento e il restante 35% sotto forma di Contributo per i Progetti presentati da startup innovative di cui al D.L. n. 179/2012 o da PMI innovative di cui al D.L. n. 3/2015 o PMI che siano state oggetto di operazioni di investimento da parte di fondi di investimento (quali operatori di venture capital o private equity) nei 18 mesi precedenti la presentazione della domanda di partecipazione al bando;
  • il 60% sotto forma di Finanziamento e il restante 40% sotto forma di Contributo per i Progetti Green, intesi come le tipologie progettuali afferenti alle priorità della S3 che concorrono agli obiettivi del New Green Deal Europeo (come riportati all’allegato D.13.a del bando).