Giovedì 4 settembre, a 91 anni, si è spento Giorgio Armani. Al suo fianco la famiglia e Leo Dell’Orco, il compagno degli ultimi decenni e collega da ormai cinquant’anni.
Da sabato 6 settembre a domenica 7 settembre (09:00 – 18:00) sarà possibile visitare la camera ardente a Milano, in via Bergognone 59, presso l’Armani/Teatro. Come richiesto dallo stesso stilista, i funerali si svolgeranno in forma privata lunedì 8 settembre.
Nato a Piacenza l’11 luglio del 1934, Giorgio Armani ha sempre definito Milano come la sua città eletta, del cuore, scegliendola come luogo in cui vivere e sede della sua incredibile carriera. Per rendergli onore, la capitale meneghina ha proclamato per l’8 (giorno dei funerali) una giornata di lutto cittadino.









Re Giorgio
Si tratta di una perdita che lascia un vuoto incolmabile: “Re Giorgio” con le sue creazioni uniche ha completamente rivoluzionato il mondo della moda, del cinema e dello stardom hollywoodiano, e cambiato per sempre il concetto di stile e di bellezza in ogni loro forma.
Il suo genio si riassume in questo pensiero:

Al lavoro ha dedicato tutta la sua vita, e fino agli ultimi giorni ha continuato a controllare i look delle nuove collezioni per le sfilate di settembre.
In particolare stava preparando quella di domenica 28 settembre nel cortile d’onore di Palazzo Brera a Milano, che chiuderà la settimana della Moda e celebrerà simbolicamente i 50 anni della maison.