Sostenibilità, formazione e materiali nella 61° edizione di Filo

In un’industria tessile in continua evoluzione e sempre più in cerca di capacità tecniche, è cruciale e urgente il tema della formazione di nuovi talenti creativi, competenti e innovativi.

Da questa esigenza nasce l’Accademia del Colore, promossa da Finissaggio e Tintoria Ferraris: tra i suoi obiettivi c’è quello di rendere il settore TAM più attrattivo per i giovani, mostrando loro le possibili gratificazioni e le opportunità di innovazione e ricerca in tale ambito.

Lo stesso Francesco Ferraris illustrerà obiettivi e caratteristiche dell’iniziativa nell’ambito dei Dialoghi di Confronto, in particolare nel talk dal titolo “Accademia del Colore” che avrà luogo mercoledì 28 febbraio alle ore 15:00.

Tra i temi trattati nel talk, un particolare rilievo sarà dato all’importanza di formare nuove generazioni con competenze trasversali, in grado di rispondere alle sfide produttive che mercati sempre più esigenti richiedono.

La canapa per uso tessile ha un’antica tradizione in Italia, ma coltivazione e utilizzo sono stati abbandonati per un lungo periodo.

La società benefit Prototipo Studio, andando controcorrente, promuove e coordina un processo di filatura sperimentale di canapa 100% italiana, che parte dalla raccolta, passa per macerazione e stigliatura e arriva alla filatura. Il suo principale obiettivo, infatti, è quello di operare in modo responsabile, ecologico e socialmente sostenibile nel campo dell’Industria tessile Made in Italy, della filiera delle fibre naturali e vegetali.

Il 28 febbraio alle 16:00, nel talk dal titolo “Filati di Canapa Italiana: raccolta, stigliatura, macerazione e filatura in Italia”, Carlo Mazzoni – partner di Prototipo Studio – racconterà le operazioni intraprese a sostegno di una manifattura locale e di una filiera produttiva italiana di fibre, fili, filati, tessuti e abbigliamento.

Nello spazio riservato a C.L.A.S.S. saranno esposti materiali innovativi di aziende che l’eco-hub internazionale ha selezionato in base a standard di qualità e sostenibilità. I partecipanti al Salone potranno “toccare con mano” i risultati di una creatività e di una innovazione sostenibili, e partire da esempi tangibili per ottenere informazioni sui vari aspetti della sostenibilità.

Il servizio “Sostenibilità dall’A alla Z” ha infatti l’obiettivo di offrire alle aziende una visione completa sul tema, che possa poi essere adattata alle singole esigenze: dalle strategie per integrare la sostenibilità in un business plan, alla reale necessità di certificazioni; dalle misurazioni degli impatti ambientali e del fine vita, all’importanza dell’etica e ai risparmi energetici; dall’innovazione responsabile alla comunicazione di nuova generazione, fino ai bilanci di sostenibilità.

Esempi concreti

Giovedì 29 alle 10:00, nel talk “C.L.A.S.S. i pionieri dell’innovazione responsabile nell’Industria Tessile-Moda”, il Material Manager dell’eco-hub Luca Olivini presenterà esempi concreti di produzione tessile sostenibile. Si parlerà di materiali all’avanguardia, tra cui:

• ROICA™ by Asahi Kasei, che definisce nuovi standard di circolarità e sostenibilità per lo stretch;
• Spiber, con le sua innovativa fibra Brewed Protein™ che offre una soluzione unica;
• REVECOL™ by ERCA, che rappresenta una nuova generazione di ausiliari chimici derivati da olio vegetale esausto;
• Bemberg™ by Asahi Kasei, una fibra circolare unica ottenuta attraverso un processo a ciclo chiuso;
• CIRCULOSE® by Renewcel, un materiale ricavato dalla cellulosa di tessuti riciclati;

Inoltre, verrà evidenziato il contributo dell’Alliance for European Flax-Linen and Hemp nel promuovere le proprietà funzionali ed ambientali del lino europeo.

Sostenibilità chimica

Sempre il 29 febbraio alle 11:30, si svolgerà la seconda edizione della cerimonia di consegna dei Certificati Supplier to Zero di ZDHC alle aziende espositrici di Filo che hanno raggiunto il livello Foundational o Progressive nella Supplier Platform.

La Supplier Platform di ZDHC è uno strumento che consente alle aziende di realizzare in modo efficace pratiche di gestione sostenibile delle sostanze chimiche. Fornisce infatti preziose risorse e linee guida per aiutarle a prendere decisioni informate e migliorare continuamente gli sforzi per una crescente sostenibilità.

Il talk “Strategie e azioni per una sostenibilità duratura: il ruolo chiave del supplier to zero di ZDHC”, inoltre, offrirà un momento di confronto fra ZDHC e la filiera che usa la piattaforma Supplier to Zero di ZDHC per la gestione sostenibile delle sostanze chimiche (SCMS).