Una app per indossare il cambiamento

Si chiama “Dress the Change” ed è una start up nata da due giovani ricercatori che non provengono da esperienze tessili ma che amano la moda e soprattutto credono nella necessità di favorire la diffusione di prodotti etici e rispettosi dell’ambiente. Il progetto nasce dalla denuncia del fast fashion come un sistema che incentiva la disuguaglianza, il consumismo fine a se stesso e soprattutto lo sfruttamento delle fasce di lavoratori e lavoratrici poveri del mondo. Dress the Change vuole aiutare il consumatore nella scelta di acquisto di capi di abbigliamento realizzati nel rispetto dei diritti dei lavoratori e dell’ambiente. “Crediamo che il consumatore sia un elettore e che con i propri acquisti possa influire sulle politiche del mercato”, spiegano gli ideatori.

Dress the Change si concretizza in una piattaforma digitale in grado, mediante un’ App di informare i consumatori e supportarli nella scelta di ciò che acquistano. Il progetto prevede il coinvolgimento di imprese, artigiani e start up che propongono moda realizzata con criteri di responsabilità sociale e ambientale e interessati a promuovere i propri capi.

I candidati saranno intervistati sulla base di un questionario volto a monitorare il grado di sostenibilità dei prodotti offerti, quindi le informazioni saranno caricate sulla piattaforma digitale.

Un’app consentirà di conoscere le imprese, prendere visione delle proposte per gli acquisti online o direttamente in negozio. La piattaforma prevede inoltre un blog e svilupperà iniziative d’informazione, attivazione di network e tutto ciò che può aiutare il mondo della moda sostenibile a diventare una comunità.

Cliccando questo link è possibile sostenere il progetto che è ancora in fase di costruzione e necessita di supporto e idee.