“Con l’autunno-inverno 2013 lanceremo la prima collezione donna”, hanno annunciato Luigi, Andrea, Lorena e Annarita Lardini. “Una linea focalizzata su capispalla: giacche e cappotti. Pochi capi, mirati e realizzati in perfetto stile Lardini”.
A partire dal design fino alla realizzazione delle collezioni, tutto avviene negli stabilimenti di Filottrano (Ancona) dove l’esperienza della tradizione sartoriale del fatto a mano si coniuga con macchinari di ultima generazione. Una qualità di prodotto e di processo che contraddistingue sia le collezioni firmate Lardini sia quelle che l’azienda marchigiana realizza per noti marchi internazionali dell’abbigliamento maschile.
Ogni giorno a Filottrano si producono 1500 capi che raggiungono i mercati internazionali attraverso una catena distributiva in continua espansione che oggi conta 450 selezionatissimi multibrand, sei monomarca aperti tra Russia, Corea, Cina e Italia e corner nei migliori department store di Giappone, Corea e Usa.
“A fine novembre andremo in Cina per definire la collaborazione con un importante operatore locale nell’obiettivo di aprire negozi firmati Lardini. In parallelo siamo alle ultime battute per la firma di un’altra partnership in Corea”.
Lardini – che esporta il 60% della produzione – ha visto crescere il proprio giro d’affari. Nel bilancio 2011 (che si riferisce all’esercizio 1 ottobre 2010-settembre 2011), infatti, dai 37 milioni di euro registrati nel 2009 il fatturato è salito a 53 milioni, con una previsione di 56 milioni per l’esercizio 2012.
Risultati che contribuiscono a creare nuovi posti di lavoro. Già oggi l’azienda marchigiana occupa 300 persone all’interno e altre 600 nei laboratori della zona.