A fine settembre Groz Beckert Italia ha organizzato un nuovo meeting tecnico in Puglia, che succede a quello organizzato lo scorso anno nello stesso periodo,  richiestissimo dal rivenditore di zona Alba Srl.

L’appuntamento nasce da una necessità degli operatori del settore della zona, che ricercano momenti come questo di approfondimento e crescita professionale. Anche quest’anno infatti, l’evento ha trattato in maniera approfondita argomenti tecnici e svelato piccoli segreti volti a migliorare il processo di cucitura.

Gli operatori salentini si sono ormai specializzati nel produrre capi leggeri e di altissima qualità per grandi brand internazionali; quando si parla di qualità per questi manufatti si parla di alta moda.

«I brand francesi e inglesi, non più interessati al solo terzismo puro, stanno scoprendo la professionalità di queste aziende Pugliesi, in grado di offrire servizio e qualità», ha commentato Vittorio Peretto, responsabile commerciale Groz Beckert di zona e presidente di Apulia Fashion Makers, associazione che riunisce oltre cento aziende produttrici del settore Tessile-Abbigliamento-Calzaturiero pugliese.

Il tema del meeting, quindi, non poteva che essere basato sul miglioramento del processo di cucitura dei tessuti leggeri e a maglia grazia alla collaborazione di Groz Beckert, da sempre attenta alle necessità delle aziende della zona. Roberto Landi si è fatto portavoce dell’azienda ripercorrendo i principali momenti del suo sviluppo e accennando quindi ai progetti futuri. Groz Beckert, che conta quasi 8000 dipendenti nel mondo, fa della Ricerca e Sviluppo un elemento imprescindibile della sua strategia e i numeri a testimoniano l’impegno dell’azienda nell’offrire ai propri clienti prodotti di qualità e all’avanguardia.

Ridurre l’impatto dell’ago

Vittorio Peretto ha quindi dedicato il suo intervento agli aspetti più tecnici evidenziando in modo particolare il lavoro degli ingegneri Groz Beckert che ha consentito un’ulteriore riduzione della già ridotta sezione dell’ago SAN®10 in prossimità della cruna, mantenendone però lo stesso diametro del foro.

Il nuovo ago SAN®10 XS consente di azzerare quasi del tutto i danni dell’impatto dell’ago sui tessuti più sensibili, di aumentare la produttività del processo, di utilizzare un filato più grande in relazione alla finezza dell’ago e di evitare salti del punto.

La platea eterogenea, composta da terzisti e da tecnici di importanti brand, ha espresso il suo interesse nel continuare a partecipare a questi momenti formativi, e la volontà di ripetere la stessa esperienza anche presso le loro aziende.

Per approfondimenti sull’ago SAN®10 XS clicca qui.