Coex, il biopolimero ignifugo naturale

C’è un’eccellenza italiana nel campo dei tessuti antifiamma che è stata brevettata a livello mondiale: si chiama Coex ed è un materiale tessile 100% naturale creato con fibre o materiali di origine vegetale come lino, cotone e viscosa, resi completamente antifiamma attraverso una tecnologia brevettata, che non prevede l’utilizzo di additivi chimici ritardanti di fiamma o resine ignifuganti che possono venire a contatto con la pelle e l’ambiente.

A studiare, registrare e commercializzare questo prodotto sono due aziende, la Zanolo di Arborio, in provincia di Vercelli e non lontana dal distretto tessile biellese, e la Torcitura Padana di Pieve Porto Morone, in provincia di Pavia.

Tessuto Coex (plastica coestrusa) di Zanolo SPA

Il materiale tessile 100% naturale completamente antifiamma

“Coex è uno dei risultati di questa collaborazione – spiega Andrea Novello, project manager in Zanolo Spa – e nasce da un bisogno del mercato, quello della protezione dal fuoco.  L’obiettivo della nostra ricerca era quello di realizzare un materiale che, partendo dalle fibre naturali vegetali, oltre ad avere elevate performance, mantenesse le qualità tattili e di comfort così apprezzate dei materiali di partenza”.

Per questo è stata dedicata particolare attenzione a creare un prodotto che rispettasse l’ambiente, non rilasciando sostanze nocive sia in fase di applicazione, di utilizzo che di smaltimento a fine vita del prodotto tessile. “La soluzione che abbiamo trovato – racconta – è stata una reazione sulla cellulosa, il biopolimero che è alla base delle fibre vegetali, che ne consentisse una modifica della struttura molecolare per conferirle proprietà antifiamma resistenti a lavaggi e usura”.

Coex è ideale per l’abbigliamento tecnico, tra cui quello ospedaliero, un settore promettente e che avrebbe un grande vantaggio dai materiali prodotti con la versione Ag+ di Coex. Coex è poi disponibile anche nella versione Oil Water Repel, ovvero con proprietà antimacchia che però mantiene inalterata la sua “mano” e la sua naturale permeabilità all’aria.

Il numero di febbraio 2018 di Technofashion ospiterà un articolo di approfondimento, a cura di Debora Ferrero, sull’innovativo materiale COEX.