Si apre il 25 settembre la mostra “Cento anni di storia tessile a Vinovo, in ricordo di Michele Bertero e dei vinovesi” che fino al 29 settembre ricorderà la figura dell’imprenditore che ha portato un contributo notevole al settore delle interfodere con l’omonima azienda.
La storia della Bertero iniziò nel 1907 con i fratelli Filiberto e Giacomo Bertero. L’attività originaria consisteva nella produzione di tessuti di crine con code di cavallo, utilizzati come rivestimento dei cuscini delle carrozze ferroviarie e anche per poltrone e divani. Risale al 1932 la svolta decisiva, quando Guglielmo e Michele Bertero, con notevole lungimiranza, decisero di intraprendere l’attività della produzione di interfodere (tessuti posti tra la fodera e il tessuto delle giacche da uomo, come sostegno della struttura del capo di abbigliamento) utilizzando filati composti da pelo di capra, lana e pelo di cammello e come nuovo utilizzo tessuti con trama di code di cavalli. Nel 1960 l’azienda aveva già raggiunto la posizione di leader nel suo settore nel mercato italiano e nel 1970, con l’ingresso nell’attività di Dario e Filiberto Bertero, iniziò la trasformazione industriale e commerciale, che portò il marchio “Bertero” ai vertici mondiali nel suo settore.
Nonostante la cessione dell’attività ad altri partner il marchio “Bertero” continua, ancora oggi, a puntare sulla qualità e ad essere presente nelle giacche dei nomi più prestigiosi della moda maschile.