UIB e i chimici coloristi insieme per formare i giovani

Continua l’azione dell’Unione Industriale Biellese volta a favorire il dialogo e il confronto fra mondo del lavoro e mondo della scuola, promuovendo i valori positivi dell’impresa fra gli studenti e le loro famiglie. Insieme all’Associazione Italiana di Chimica Tessile e Coloristica di Biella, Uib ha avviato la seconda edizione del corso sperimentale per l’avvicinamento alla chimica tessile attraverso attivitĂ  di laboratorio rivolte agli studenti delle scuole medie.

Il progetto, che nel 2013 aveva riscosso grande successo grazie alla partecipazione di 150 alunni delle scuole della Valle Mosso, viene ora esteso a tutte le scuole secondarie di I del territorio, che in questi giorni sono state invitate ad aderire all’iniziativa. «E’ importante per il futuro del Biellese – afferma la presidente dell’Unione Industriale Biellese, Marilena Bolli – che i giovani studenti possano conoscere la realtĂ  delle nostre aziende e possano avere un orientamento informato sugli effettivi sbocchi professionali dei prossimi anni per scegliere il miglior percorso di studi. La formazione tecnica, in questo caso legata alla chimica, va valorizzata perchĂ© costruisce le competenze che vengono poi richieste dalle aziende. Il nostro obiettivo è agire su un’aggiornata preparazione di docenti sulle materie affini alle attivitĂ  manifatturiere, tessili in particolare, sulla disponibilitĂ  di materiale didattico specifico e sulla generale fiducia di impiego nel settore tessile da parte di ragazzi e famiglie». «Le lezioni che saranno organizzate – spiega Mauro Rossetti, presidente della sezione regionale Aictc – verranno sviluppate in modo concreto e divertente per spiegare i temi del colore, della tintura , delle fibre e della tessitura. L’obiettivo è avvicinare in modo concreto i giovani alla chimica tessile, creando così interesse per l’industria tessile in generale diffondendone la cultura».