AZIENDE

Soluzioni ad hoc per l’ufficio modelli e prototipi

Presente nel mercato delle macchine da taglio da più di 40 anni, oggi l’azienda Valiani ha aggiunto alla storica divisione passe-partout per quadri/cornici e alla più recente divisione packaging/grafica un terzo nuovo segmento di business, quello dell’abbigliamento/calzatura/pelletteria
Nico Valiani, managing director (al centro); Enrico Ceri, responsabile Apparel Division (a sinistra) e Federico Giovannini, software engineer.

 

Nico Valiani, managing director (al centro); Enrico Ceri, responsabile Apparel Division (a sinistra) e Federico Giovannini, software engineer.
Nico Valiani, managing director (al centro); Enrico Ceri, responsabile Apparel Division (a sinistra) e Federico Giovannini, software engineer.

Valiani è un nome assai conosciuto nel mondo delle macchine da taglio, ma solo da poco in quello delle macchine da taglio per abbigliamento. I sistemi che rientrano nel core business aziendale, legato al mondo dei passe-partout, sono presenti, oltre che in Italia, in 65 paesi esteri, e sono installati niente meno che al Louvre di Parigi, all’Ermitage di S. Pietroburgo, alla New YorK Public Library e MOMA di N.Y. e alla Casa Bianca. Dallo scorso anno l’azienda ha avviato una nuova divisione abbigliamento, calzature e pelletteria, e ha presentato in anteprima le proprie soluzioni specifiche al Texprocess di Francoforte. Ci siamo fatti raccontare tutto da Nico Valiani, managing director dell’azienda, ed da Enrico Ceri, responsabile Apparel Division.

 

Come è organizzata oggi l’azienda e quali tappe fondamentali hanno scandito questi 40 anni?

«L’azienda Valiani inizia la sua attività nel 1974 nel distretto industriale di Certaldo – spiega Nico Valiani – grazie alla visione di Franco Valiani, mio padre; inizia a produrre sistemi di taglio per il passe-partout e ben presto si afferma come azienda leader nel mondo nel settore. Nel corso degli anni evolve i suoi prodotti, brevettando innumerevoli applicazioni legate al taglio del cartone e altri materiali. La costante attività di innovazione le vale numerosi riconoscimenti internazionali e nel 2008 viene premiata con il prestigioso Fine Art Trade Guilt per l’innovativo sistema di taglio con testine intercambiabili. Nel 1996 viene lanciato il nuovo plotter di taglio elettronico a piano fisso aspirato MAT PRO CMC, che grazie alla sua versatilità e affidabilità conquista fin da subito i favori dei clienti, diventando, con più di 3000 unità istallate in tutto il mondo, uno dei plotter più utilizzati nel taglio del cartone, PVC, vinile e altri materiali. Oggi io e mia sorella Giada, responsabile amministrativa, cerchiamo di garantire la continuità familiare dell’azienda, che al tradizionale core business del passe-partout ha aggiunto i settori pubblicitario/grafico, abbigliamento, pelletteria e calzatura. Tengo a sottolineare che tutta la gamma dei nostri plotter viene sviluppata dal nostro team R&D e prodotta nel nostro stabilimento di Certaldo, utilizzando solo materiale e tecnologia made in Italy».

Come è nata l’idea di entrare nel settore T/A e avviare una nuova start up?

«L’idea di sviluppare soluzioni di taglio dedicate ai settori abbigliamento e affini nasce nel novembre 2014 – spiega Enrico Ceri – dall’incontro fra il sottoscritto, con una lunga esperienza commerciale nelle soluzioni CAD/CAM, Nico Valiani e Federico Giovannini, software engineer specializzato in sistemi CAD. Il punto centrale del progetto è stato quello di integrare la tecnologia e l’esperienza Valiani nella produzione di plotter di taglio con strumenti necessari nel settore abbigliamento e affini, come l’integrazione con tutte le eventuali applicazioni CAD presenti in azienda e lo sviluppo di soluzioni di taglio per il settore specifico dell’abbigliamento».

Quanto è servita l’esperienza maturata in 40 anni nelle tecnologie da taglio?

«Costruiamo plotter di taglio da più di 40 anni – afferma Valiani – e quindi è stato naturale per noi “calarci” nel mercato dell’abbigliamento e capirne le specificità. Nascendo poi come produttori di plotter per il taglio di cartoni difficili come il passe-partout (taglio a 45°) e di materiali rigidi come PVC o vinile, lo sviluppo di una soluzione per il taglio del cartone, anche fibrato, e il disegno dei cartamodelli è stato immediato; mentre per lo sviluppo del taglio dei tessuti e della pelle ci siamo affidati a professionisti del settore e a clienti che ci hanno facilitato il compito».

Quali e quanti sono i prodotti al momento disponibili per il T/A e quali le loro caratteristiche?

«Abbiamo sviluppato due soluzioni distinte per il mercato dell’abbigliamento – afferma Ceri – ed entrambe si rivolgono a modellisti, uffici prototipi e campioni e uffici stile: il plotter MAT PRO ULTRA V AP, ideale per il taglio e il disegno dei cartamodelli in carta, cartoncino e cartone (anche fibrato) e il plotter di taglio OPTIMA V AP, con doppio utensile di taglio e kit di scrittura, che oltre a tagliare i cartamodelli può tagliare anche, a telo singolo, prototipi in pelle, tessuto o qualsiasi materiale.

Plotter MAT PRO ULTRA V AP
Plotter MAT PRO ULTRA V AP

L’idea è quella di dare ai modellisti un unico strumento che, in uno spazio ridotto, consenta loro di tagliare sia i cartamodelli sia i prototipi, campioni, capi su misura e piccole serie, riducendo i tempi e i costi di prototipazione e produzione. Il plotter infatti ha un doppio utensile di taglio che permette di passare immediatamente dal taglio del cartamodello a quello del capo».

Su cosa avete puntato per mettere a punto prodotti in grado di competere con quelli già presenti sul mercato?

«Ho lavorato per diversi anni per aziende del settore cad cam – spiega Ceri – e grazie all’esperienza maturata ho visto che, mentre tutte le altre aziende si sono molto concentrate sulla parte di produzione, non è stata mai toccata in maniera importante a livello di hardware la parte di automatizzazione del processo di modellismo. Qui quindi ci poniamo noi: forniamo strumenti che facilitano soprattutto la gestione delle operazioni di taglio sia dei cartamodelli sia del prototipo. Ci siamo inseriti in un mercato che in questo momento ci risultava coperto soltanto o da soluzioni di basso livello/costo, con limiti di taglio, oppure da macchine molto costose, non ammortizzabili nel breve periodo. Noi ci siamo inseriti con un prodotto di fascia media, fatto in Italia, con caratteristiche di prezzo che possono essere accessibili sia al piccolo medio cliente sia alla grande azienda, e andiamo a coprire un buco di mercato che è quello dei macchinari automatizzati per ufficio modelli prototipi con una macchina molto flessibile e versatile, perché nello stesso piano di lavoro io posso utilizzare una testa per tagliare il cartone/cartoncino e un’altra testa per tagliare i prototipi in tessuto o pelle. Ricordo che le nostre macchine possono essere integrate con qualsiasi cad, con qualsiasi strumento presente, con software di proiezione per quadri, righe, pannelli ecc.».

Plotter OPTIMA V AP
Plotter OPTIMA V AP
Quali sono i vostri obiettivi per il futuro?

«Il nostro primario obiettivo commerciale – spiega ancora Valiani  –, dopo un 2015 di start up, è quello di aggredire il mercato italiano, che oggi risulta il più interessante a livello di prototipazione. Poi nell’arco del 2016 ci sposteremo anche nei mercati esteri, ma solo in quelli europei più maturi e nel nord americano; solo nei paesi dove si realizza prototipia di buon livello».

di Cloe Bellini