Siamo tutti oche? La moda sostenibile a convegno il 12 e 13 dicembre

“Dopo la puntata di Report “Siamo tutti Oche” di Milena Gabanelli  trasmesso ieri sera da Rai 3 è sempre più evidente che il problema della responsabilità dei Brand, del controllo e della trasparenza della filiera, della salvaguardia dei diritti delle forze lavoro nazionali e internazionali è IL TEMA intorno al quale ruota il futuro della moda italiana. Non si tratta soltanto di un problema di immagine o di credibilità, ma del destino economico di tutto il settore che ha un’importanza prioritaria nell’economia nazionale”, ha dichiarato Anna Detheridge, presidente di Connecting Cultures e direttrice di out of fashion, corso di Alta Formazione sulla Moda Sostenibile.

Molte ricerche di settore da tempo dimostrano inequivocabilmente, infatti,  che le motivazioni della dislocazione produttiva e le modalità di produzioni corrispondono a logiche che non sono soltanto economiche, ma riflettono scelte finanziarie che schiacciano anche le ragioni manifatturiere del miglior made in Italy. 

Il 12-13 dicembre a Milano out of fashion dedicherà due giorni di riflessione al tema di un indispensabile recupero di prospettive e valori che sono patrimonio del miglior Made in Italy capace di coniugare tradizione e innovazione. Protagonisti delle giornate di out of fashion saranno esperti del settore italiani e internazionali, imprenditori, tecnici e rappresentanti delle associazioni.

OUT OF FASHION

out of fashion è un progetto organizzato da Connecting Cultures dedicato al tema della moda sostenibile e consapevole con attività molteplici in ambito culturale. Nasce dal distretto Solari-Savona-Tortona, caratterizzato da un’alta concentrazione di studi, showroom e atelier di professioni legate al mondo della moda, del design, dell’architettura, con l’obiettivo di radicare nel quartiere iniziative più durature di formazione e di cultura.

out of fashion fa parte di Dencity un programma di attività, servizi e prodotti culturali che coinvolge Zona 6 – Milano, con il contributo di Fondazione Cariplo.

CONNECTING CULTURES

Connecting Cultures è un’agenzia di ricerca no profit con sede a Milano, fondata da Anna Detheridge, attiva nell’ambito delle arti visive. Inizia la propria attività nel 2001 con la mostra “Arte pubblica in Italia: lo spazio delle relazioni” inaugurata a Biella presso Cittadellarte. Cura progetti pubblici che accompagnano la coesione sociale, la rigenerazione del territorio e la formazione interdisciplinare. Tra i progetti recenti: l’opera pubblica per Piazza Matteotti a Imola “Lo spazio sotto il cielo” (2008-2013) realizzata da Studio Azzurro, e la mostra presentata in Triennale “Milano e Oltre. Una visione in movimento” (2013). Attualmente è impegnata nel progetto triennale Dencity (2013-2016)teso a sviluppare emersione delle culture, nuove forme di economia sostenibile e inclusione culturale e sociale nella zona 6 di Milano.