Nobilitazione sostenibile di filati, tops e fiocco da Loris Bellini

 Dal 1949 Loris Bellini è all’avanguardia nella progettazione e costruzione di impianti completi di tintura e asciugamento di filati in ogni confezione.

Per le matasse, APPC-LV è l’armadio universale a cuscino d’aria a basso RB, mentre ABEP è la macchina a bracci estraibili a flusso controllato per filati delicati.

Per le rocche e il fiocco, RBNV-I rappresenta la moderna interpretazione della macchina a caldaia verticale, dove l’applicazione delle più avanzate tecnologie permette cicli di tintura rapidi e consumi ridotti, con qualità e solidità perfette, mentre  RBNO-I, (caldaia orizzontale), oggi disponibile anche per capacità minime di 60-80 Kg, offre le stesse prestazioni, con una serie di vantaggi logistici: niente carro-ponte, altezza minima del capannone 4,5 m, portamateriali gestiti a livello terra dalla preparazione del greggio allo scarico del filato asciugato. Tutti i sistemi, interamente costruiti in Italia con i migliori materiali e componenti, operano con carica variabile a RB pressocchè costante. I tempi di processo estremamente ridotti, così come i consumi energetici e idrici oltremodo contenuti, offrono l’opportunità di conseguire una migliore competitività e redditività, in ragione dell’elevata capacità produttiva e dei costi di processo più bassi sul mercato.

La gamma di macchinari per rocche è opportunamente integrata con le serie di asciugatoi a recupero energetico ARSPV (Caldaia Verticale) e ARSPO (caldaia orizzontale). Il mercato stesso ha decretato il successo di queste macchine, vendute in numerosi esemplari in Europa, Asia e Sud America, riconoscendone la prerogativa di generare una serie di vantaggi competitivi per l’acquirente:

  • Contenimento degli spazi ed eliminazione delle fasi di idroestrazione in centrifuga
  • Eliminazione delle rotture dei tubetti forati, e dei conseguenti sprechi di filato
  • Resa di un filato asciugato e condizionato a tasso di umidità residua prefissabile
  • Eliminazione della manipolazione delle rocche tra greggio e finito, e del personale preposto
  • Recupero del 90% dell’energia sotto forma di produzione di acqua calda (60-70°c) pronta per l’uso in tintoria.