Migliora la marginalità lorda di Aeffe

Il Consiglio di Amministrazione di Aeffe Spa ha approvato oggi i risultati consolidati relativi ai primi nove mesi del 2012 pari a 198,7 milioni di Euro rispetto ai 197,4 milioni di Euro dei primi nove mesi del 2011 (+0,7% a tassi di cambio correnti, -1% a tassi di cambio costanti). L’Ebitda di 20,5 milioni di Euro (10,3% dei ricavi) è ha segnato un +7,4% rispetto ai 19,1 milioni di Euro dei primi nove mesi del 2011 (9,7% dei ricavi), con un miglioramento di 1,4 milioni di Euro. Rispetto all’utile netto di 0,1 milioni di Euro dei primi nove mesi del 2011 si segnala invece una perdita netta di Gruppo pari a 0,3 milioni di Euro. L’indebitamento finanziario netto si è ridotta a 95,6 milioni di Euro, rispetto ai 107,6 milioni di Euro al 30 settembre 2011 (98,1 milioni di Euro al 31 dicembre 2011). I ricavi della divisione prêt-à-porter sono pari a 156,3 milioni di Euro, registrando una flessione dell’1% a cambi correnti e del 3,1% a cambi costanti rispetto ai primi nove mesi del 2011, mentre i ricavi della divisione calzature e pelletteria sono cresciuti del 7,9%, al lordo delle elisioni tra le due divisioni e ammontano a 54,7 milioni di Euro.
Massimo Ferretti, Presidente Esecutivo di Aeffe Spa (nella foto), ha così commentato: «I risultati del Gruppo per i primi nove mesi del 2012 evidenziano un buon recupero della redditività operativa, che registra una crescita più che proporzionale rispetto all’andamento dei ricavi. Nonostante la difficile congiuntura economica, il Gruppo resta fortemente focalizzato alla crescita ed all’efficienza, sia attraverso investimenti per il rafforzamento della presenza geografica in mercati ad alto potenziale come quelli asiatici, sia attraverso nuovi progetti stilistici. A tal proposito voglio sottolineare la mia soddisfazione per il recente accordo strategico con Aimz per lo sviluppo della Maison Emanuel Ungaro, a testimonianza della costante volontà di espansione della piattaforma creativa e produttiva del Gruppo».