Imprese e responsabilità sociale

Un sistema gestionale certificato

Avere un sistema gestionale certificato per un’azienda significa disporre di uno strumento calibrato su se stessa, per far andare le cose nella direzione voluta dalla certificazione che l’impresa ha scelto volontariamente di acquisire. Quando la certificazione, come una specie di laurea, viene data all’impresa significa che il sistema gestionale è organizzato, è pronto: il processo inizia proprio da questo momento. D’ora in poi bisogna far vivere la certificazione; ogni tanto c’è bisogno di un controllo che verifica se tutto va bene, e queste sono le ispezioni che avvengono a opera dei certificatori. Così le Pmmi metteranno in moto il dover rendicontare, il dover comunicare, il dover dialogare con i fornitori e i consumatori, e con il territorio e tutti i suoi portatori di interesse, chiamati più frequentemente con il termine inglese stakeholder. QQuesti tre aspetti saranno già in grado di far crescere e rafforzare la loro identità. Questo le renderà più competitive e capaci di affrontare la sfida, che la globalizzazione e la crisi impongono. Perché si ritroveranno con un po’ di strumenti in più di consapevolezza della loro natura, della loro forza e anche della loro debolezza. Tutto ciò è estremamente innovativo e le imprese certificate SA8000 hanno mostrato che reggono meglio la sfida della lunga crisi in corso.

Insomma, la responsabilità sociale delle imprese è un’importante messa a punto di tutti i valori spesso già insiti nell’imprenditore. Apre o costringe le imprese a guardarsi dentro, a dover alzare il loro sguardo oltre i cancelli delle proprie fabbriche, per comprendere cosa si muove al di là di quel varco e come il loro operato sia percepito. Questo farà bene all’impresa e a tutti coloro che entrano in relazione con essa, sia nei terrori vicini che in quelli lontani. Perché, operare con questa attenzione, agisce nel poter offrire un contributo importante nella costruzione di una società innovativa, competitiva e pacifica. E l’Italia, proprio perché è il Bel Paese, e avendo già il più alto numero di aziende SA8000 nel mondo, può mantenere vivo e trainare questo processo fondamentale in Europa e nel globo.

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di Fabrizia Paloscia

consulente olistica e strategica per l’imprendere ed esperta internazionale di CSR e microcredito

 

**Pmmi è un acronimo nuovo che evidenzia il ruolo maggioritario delle microimprese nello scenario produttivo italiano. È creato appositamente dall’autrice dell’articolo nel libro “Fabrica Ethica un’utopia applicata, costruire in modo olistico la responsabilità sociale delle imprese”. Edifir, Firenze, marzo 2011