Discovery and Rediscovery

Dal 14 al 30 settembre a Venezia, presso la Fondazione Giorgio Cini, si terrà la mostra Discovery and Rediscovery / Scoprire… e riscoprire, unica nel suo genere: l’esibizione sarà infatti un’occasione unica per ammirare le tecniche padroneggiate dagli artigiani di 20 diverse Maison europee, mettendo in luce lo straordinario lavoro manuale che si cela dentro ai prodotti di lusso. Ciascun maestro artigiano illustrerà una tecnica particolare, dando una dimostrazione pratica delle proprie abilità poco note e necessarie per creare prodotti di qualità superiore.

Il pubblico potrà vivere un’esperienza artistica e culturale immersiva, interagendo con i maestri mentre realizzano oggetti irripetibili. I visitatori saranno così in grado di “toccare con mano” quanta passione, perizia e abilità siano necessarie per ottenere un risultato di altissimo livello: un mondo ormai esclusivamente teso all’uniformazione indiscriminata del prodotto e a una produzione di massa, raramente offre l’occasione di fermarsi ad apprezzare qualità simili.

«La cosa più innovativa che si possa fare nel XXI secolo è usare il talento e la passione per creare qualcosa di unico e personalizzato, invece di limitarsi a un semplice copia-incolla» afferma Anders Thomas, A.D. di Porzellan Manufaktur Nymphenburg, una delle Maison protagoniste nella mostra.

Gli espositori del tessile-confezione a “Discovery and Rediscovery”

La mostra è una delle 14 tappe tematiche che compongono il percorso di Homo Faber: Crafting a more human future, il primo grande evento culturale dedicato ai mestieri d’arte in Europa. L’obiettivo è dare rilievo mondiale all’eccellenza artigiana contemporanea, a quella tradizionale e e a quella più rara.

Le 20 tecniche rappresentate sono tratte o ispirate dall’elenco di mestieri d’arte elaborato dal prestigioso Institut National des Metiers d’Art (INMA) di Parigi. Qui il video “Teaser Homo Faber” per chi vuole un’anteprima delle artigianalità scelte per la mostra; di seguito brevi estratti riguardanti gli espositori che si occupano di tessile e confezione.

 

TESSITURA IN SETA ANTICO: SETIFICIO FIORENTINO

Nell’ultima tessitura artigianale di Firenze, che è rimasta in attività ininterrottamente dal 1786, si usano solo antichi telai in legno con i quali si realizzano tessuti su misura, nella più pura tradizione fiorentina. Tra questi il famoso ermisino, un leggerissimo taffetà di origine rinascimentale che viene tessuto a mano utilizzando filati di tre pesi e tre colori diversi.

RICAMO DI LUNÉVILLE: LESAGE

Da più di cent’anni, a Parigi abili artigiani realizzano preziosi ricami che richiedono grande maestria. Le loro creazioni sono la sintesi di tecniche tradizionali, impiegando ago o uncinetto, e nuove tecniche sviluppate dalla Maison, come i vermicelli o il ricamo in volume, realizzati con materiali innovativi.

RICAMO SU LINO: RICAMATRICI DI MADEIRA

L’artista elabora il suo progetto su carta cerata, e il foratore buca i contorni del disegno per trasferirlo sul tessuto con una spugna imbevuta di inchiostro blu; il tessuto viene quindi mandato alla casa della ricamatrice. Una volta terminato il ricamo (attività che richiede ore e ore di paziente lavoro), il tessuto viene rispedito in fabbrica dove viene orlato, lavato, stirato e passato al controllo finale.

TESSITURA (TAPPETI AUBUSSON): ROBERT FOUR
L’artista crea il disegno e un cartonista lo trasferisce su carta in scala 1:1 specificando, per mezzo di una speciale numerazione, la composizione di colori da usare. Si procede quindi a selezionare i filati di lana più pregiata, che vengono tinti ad hoc usando le acque del fiume Creuse. I tappeti e gli arazzi sono tessuti interamente a mano con strumenti tradizionali.

LAVORAZIONE DELLA PELLE: ALFRED DUNHILL

Ogni borsa è realizzata da un artigiano specializzato, che è responsabile di tutte le fasi della costruzione, dall’inizio alla fine. I pezzi di pelle che compongono la borsa vengono cuciti sia a mano sia a macchina. La borsa finita riporta la firma dell’artigiano che l’ha fatta.

 

Di seguito l’elenco completo delle artigianalità presenti.

Calzature (Tecnica della Velatura): Santoni (Italia)
Coltelleria: Lorenzi (Italia)
Creazione di profumi: Aquaflor (Italia)
Decorazione del vetro: Venini (Italia)
Incisione del cristallo: Lobmeyr (Austria)
Incisione di gemme e pietre dure (glittica): Cartier (Francia)
Lavorazione della pelle: Dunhill (Regno Unito)
Occhialeria su misura: Bonnet (Francia)
Orologeria: Jaeger-LeCoultre (Svizzera)
Pennini d’oro: Montblanc (Germania)
Pittura su porcellana: Nymphenburg (Germania)
Ricamo di Lunéville: Lesage (Francia)
Ricamo sul lino: Ricamatori da Madeira (Portogallo)
Rilegatura: Smythson (Regno Unito)
Selleria: Hermès (Francia)
Smalto in grisaille: Vacheron Constantin (Svizzera)
Taglio pietre preziose (incastonatura invisibile): Van Cleef & Arpels (Francia)
Tessitura in seta: Antico Setificio Fiorentino (Italia)
Tessitura (tappeti Aubusson): Robert Four (Francia)
Ventagli: Duvelleroy (Francia)